Dai tabloid le foto di un dimagrito Jobs in cura a Stanford

17/02/2011 03:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Avvistato mentre si reca con la moglie nell’ospedale vicino a casa, specializzato nella lotta ai tumori. Che si curi è un bene, speriamo che le terapie siano efficaci e ce lo restituiscano più forte di prima. Aggiornato.
C’è da sperare che la fama di uno dei peggior tabloid al mondo venga mantenuta, anche in questa occasione, dal National Enquirer (sito inaccessibile dall’Italia).

07-10625b_nationalenquirermarktwainIl giornale statunitense, venduto alle casse dei minimarket di periferia, scrive che “Steve Jobs avrebbe ancora 6 settimane di vita” e promette di pubblicare al suo interno delle “sconvolgenti fotografie” che testimonierebbero un dimagrimento del CEO di Apple da circa 80 a circa 60 chili, la perdita ulteriore di capelli ed un andamento della camminata un po’ ciondolante. Ecco accanto la copertina, mostrata dal Daily Mail.

Mentre attendiamo di vedere queste foto, apparentemente scattate 9 giorni fa fuori dallo Stanford Cancer Center di Palo Alto, dove si insinua che Jobs effettui chemioterapie, ricordiamo che questo giornale ha spacciato le più grosse bufale della storia. Naturalmente il fatto che qualche storia fosse un vero scoop è l’eccezione che conferma la regola.

Non sappiamo su quali basi ma, anche Radar Online conferma l’avvistamento di Steve Jobs, assieme alla moglie Laurene Powell, mentre si recano nella clinica vicina alla loro abitazione principale. E’ pittoresco che il sito gossiparo aggiunga che nell’ospedale dell’università di Stanford l’attore Patrick Swayze è morto di tumore al pancreas, a 57 anni, nel settembre del 2009. Non finiremo mai di ringraziarli.

Anche qualche anno fa c’erano stati avvistamenti di Jobs in questa struttura. Essere sopravvissuto ad un tumore al pancreas non è garanzia che la malattia non ritorni mai più, purtroppo.

Non a caso, siccome speriamo vivamente che si tratti solo dell’ennesima speculazione senza alcun fondamento di verità, abbiamo pubblicato qui accanto la frase famosa di Mark Twain “le notizie sulla mia morte erano decisamente esagerate”, già usata da Steve Jobs in occasione del suo “ritorno“, dopo aver sconfitto i suoi precedenti guai di salute. Noi al coccodrillo non ci vogliamo proprio pensare, in un raro afflato di scaramanzia che cogliamo al volo.

Apple, esattamente un mese fa, annunciava che il suo CEO era nuovamente ammalato e che aveva bisogno di assentarsi dall’azienda. Ammalato di che cosa e quanto tempo era necessario erano dettagli rimasti imprecisati. L’azienda da lui fondata non ha un piano di successione per Steve Jobs, anche se sembra ovvio che Tim Cook possa diventare in futuro il nuovo CEO. Ma intanto quello attuale si è occupato lo stesso di Apple, o da casa o direttamente dall’ufficio.

Steve Jobs tra 7 giorni compirà 56 anni.

Nel frattempo, durante la notte, tutto quello che le azioni AAPL avevano guadagnato ieri, facendo nuovi record, sarebbe andato perso nelle contrattazioni virtuali dell’after hours.

Aggiornamento del 17/02/2010: ecco la prima porzione di fotografie (ottenuta da Gizmodo), che significano tutto e niente al contempo. Un ingrigito e spelacchiato Jobs con cardigan abbondante, di spalle, non possono dare una completa interpretazione della sua malattia.

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Aggiornamento del 17/02/2011: ecco il tabloid nelle nostre mani.

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Ecco la doppia pagina interna, con l’aggiunta della foto di Jobs che scende dall’automobile davanti all’ingresso dell’ospedale. Nell’ingrandimento potete leggere questo capolavoro della stampa statunitense che ha creato conseguenze pazzesche.

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