Tra i potenti del mondo Steve Jobs è il 17esimo

04/11/2010 09:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001In 12 mesi ha guadagnato 40 posizioni nella classifica di Forbes, la sua influenza non si limita al solo settore tecnologico.
La rivista economica Forbes ha pubblicato The world’s most powerful people ed il CEO di Apple scala ben 40 posizioni rispetto alla classifica dell’anno scorso.

Al 17esimo posto c’è Steve Jobs (il 55enne CEO di Apple dispone di 6,1 miliardi di dollari), l’unico amministratore di azienda che lo precede è Rupert Murdoch al 13esimo posto (il 79enne CEO di News Corp dispone di 6,2 miliardi di dollari) seppur in calo dal settimo posto del 2009, mentre Bill Gates è al decimo immutato posto (il 55enne fondatore di Microsoft dispone di 54 miliardi di dollari), ma ora si occupa a tempo pieno della sua associazione filantropica Bill & Melinda Gates Foundation.

Tutti gli altri della top 20 sono politici, capi di stato o re, per esempio il presidente cinese Hu Jintao è al vertice della classifica (+1), segue Barack Obama (-1) ed il Papa è quinto (+6). Tra questi Silvio Berlusconi è al 14esimo posto (il 74enne presidente del consiglio dei ministri dispone di 9 miliardi di dollari), proprio dietro al suo acerrimo nemico Murdoch. Forbes nota la scalata di Berlusconi in questa classifica, per un notevole accentramento di potere. Non ci sono altri rappresentanti del nostro paese.

Personaggi della tecnologia in classifica sono i co-fondatori di Google Larry Page e Sergey Brin sono a pari-merito al 22esimo posto (-17), il CEO di Facebook Mark Zuckerberg è al 40esimo posto (nuova entrata) e il CEO di Amazon Jeff Bezos è al 66esimo posto (nuova entrata).

Steve Jobs è giustamente ritenuto molto influente visto che quest’anno è riuscito a far approvare una legge californiana che istituisce il registro dei donatori d’organi e poi lo ha voluto incontrare Barack Obama per avere consigli sull’economia, innovazione tecnologica ed educazione.

Ecco negli ultimi 12 mesi come è stato classificato Steve Jobs da varie riviste:
– il CEO più performante del mondo (Harvard Business Review)
– 136esima persona più ricca al mondo (Forbes), era la 178esima nel 2009
– tra i 30 più rispettati CEO (Barron’s)
– 61esima persona più influente del pianeta (Time), era la 89esima nel 2009
– persona più determinante nel mondo dei media (Guardian)
– 42esima persona più ricca d’America (Forbes), era la 43esima nel 2009
– persona più amata dai teen ager (Junior Achievement), come nel 2009.



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