Apple e Google, resterà una relazione “complicata”

19/05/2010 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Il CEO di Google, che oggi accoglierà gli sviluppatori al Moscone Center di San Francisco, si apre sui temi più caldi.
Intervistato dall’agenzia Reuters il CEO di Google Eric Schmidt, alla vigilia del Google I/O 2010 che si apre questa sera (alle 18, ora italiana) a San Francisco, rivela che con Apple non sta vivendo un momento facile.

La “complicata” relazione è frutto di molti conflitti d’interessi su mercati e settori diventati presto comuni, ma Schmidt usciva dal consiglio d’amministrazione di Apple nell’agosto dello scorso anno, in modo apparentemente volontario, quindi personalmente si sente libero di assumere le migliori decisioni per la sua azienda. Con il suo vecchio amico Steve Jobs il CEO di Google si vede e discute, magari davanti ad un caffè di un anonimo bar della Silicon Valley.

Il rapporto tra le aziende in questione non è dei più facili, come testimoniato in più occasioni. Una delle ultime evidenze è che Apple sta studiando per iPad/iPhone/iPod touch la ricerca libera da Google sul sistema operativo mobile di prossimo rilascio. Ma la nuova sfida è sulla pubblicità per dispositivi mobile: Google ha comperato AdMob ed Apple ha ripiegato su Quattro Wireless.

Sembra, l’ufficializzazione non c’è mai stata, che l’antitrust statunitense stia investigando sul business più promettente della pubblicità su dispositivi mobile ma Google ed Apple non sarebbero intenzionate a cedere sui loro progetti, Schmidt conferma di essere pronto ad una “dura battaglia” in questo settore strategico.

Schmidt non esita a schierarsi dalla parte di Adobe (senza citarla) nell’ultima battaglia su Flash, definendo “discriminatorie” le nuove regole imposte.



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