Per Apple Jobs si è ispirato ad un produttore di auto italiane?

13/10/2010 18:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Il CEO di Apple tra il 1983 ed il 1993, domani, racconterà in un’esclusiva intervista come è nata l’azienda di Steve Jobs, ma c’è una piccola e curiosa anteprima. Aggiornato.
Cult of Mac preannuncia per domani un’intervista esclusiva con John Sculley, ex CEO di Apple per un decennio, tra il 1983 ed il 1993, assieme al co-fondatore Steve Jobs.

41-09854b_fiatfabbricaitaliaL’uomo scelto da Steve Jobs, che è stato fortemente sottratto all'”acqua zuccherata” della Pepsi Cola, racconterà quegli anni pionieristici della nascita di Apple.

Attendiamo di leggere cosa avrà da dire Sculley, ma già Leander Kahney ci anticipa alcuni temi: l’impossibilità di dare le licenze ad altri produttori per costruire i Mac, il Newton ha evitato ad Apple di fallire, il più grande errore fatto da Apple, una fantomatica invenzione di Jobs sconosciuta ai più, il perché il team del Macintosh non poteva essere superiore a 100 individui, ma anche che Steve Jobs avrebbe modellato Apple su una fabbrica italiana di auto e non su un altro produttore di computer.

Siamo curiosi di sapere a quale marchio del gruppo FIAT si è ispirato Jobs (visto che tutti i principali produttori fanno capo al gruppo torinese). Di sicuro è uno spot di FIAT che si è ispirato ad Apple, guardando molto bene la campagna Think different di qualche anno fa.

Aggiornamento del 13/10/2010: Kahney è stato così cortese da anticipare a setteB.IT cosa gli ha riferito Sculley. “Prima di selezionare Harman Eslinger di Praga per il design Snow White avevamo studiato il panorama dei designer italiani, cercavamo in particolare un designer italiano per i nostri prodotti, ci piacevano le forme ed i materiali, in quel periodo nulla faceva cose del genere nella Silicon Valley, era la cosa più lontana dallo stile della Silicon Valley degli anni ’80. Non era una mia idea, a me piaceva il design ma è stata una proposta di Steve”. Detto ciò negli anni ’80 i designer di auto più famosi erano Giorgetto Giugiaro e Pininfarina, probabilmente erano stati contattati dalla allora sconosciuta Apple. Chissà che qualcuno di questi modelli della Italdesign di Giugiaro (ora di Volkswagen) aveva suscitato l’interesse di Steve Jobs? Ricordiamo che la prima è stata anche protagonista del film del 1985 “Ritorno al futuro“.

Aggiornamento del 15/10/2010: Giorgetto Giugiaro ci fa sapere di non aver mai incontrato o conosciuto Steve Jobs.

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