Per il WiMAX italiano è ARIA di Intel

31/07/2008 20:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001L'unico operatore che ha le licenze per coprire l'intero territorio italiano userà le tecnologie di Intel per diffondere il WiMAX.
Oggi il blog di Intel segnala la collaborazione con uno degli operatori italiani che hanno ampie licenze per lo sviluppo del WiMAX/802.16e nel nostro paese, ARIA.

L'accordo risale a settimana scorsa: Intel ed ARIA (nome completo ARIADSL) condivideranno le reciproche competenze, attuando test per l'interoperabilità e l'attività di co-marketing, Intel metterà a disposizione di ARIA l'esperienza acquisita in progetti WiMAX già realizzati in altri paesi.

ARIA possiede licenze nazionali sul WiMAX in Lombardia, Bolzano, Trento, Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Toscana, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo + Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sardegna, oltre ad una regionale per la Sicilia. L'azienda ha investito oltre 45,5 milioni di euro nell'asta delle autorizzazioni, entro la fine dell'anno partirà il segnale sulla frequenza dei 3,5 GHz.

Intel è una delle società che più crede nella tecnologia WiMAX, sia per l'utente finale che come dorsale wireless per il trasporto del segnale in aree non coperte dai cablaggi. Il recente annuncio di Centrino 2 prevede l'opzione WiMAX come compendio wireless alle potenzialità del nuovo chip.



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