WebObjects in open source?

29/08/2006 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Gli sviluppatori informati da Apple al WWDC non ci credono, ma intanto qualcuno pensa lo stesso che Apple voglia trasformare WebObjects in una risorsa, almeno parzialmente, open source.

Gli sviluppatori informati da Apple al WWDC non ci credono, ma intanto qualcuno pensa lo stesso che Apple voglia trasformare WebObjects in una risorsa, almeno parzialmente, open source.
 
Apple potrebbe "regalare" alla comunità open source parti di WebObjects, l'ambiente di sviluppo per le applicazioni server ereditato da NeXT, che dalla versione 5 ha abbandonato l'Objective-C per abbracciare Java.

Ha cominciato venerdì scorso ThinkSecret a far circolare la voce, AppleInsider ha calcato le stesse orme sabato.

Difficile, come al solito, capire quanta fantasia o fondamento di verità ci sia in queste voci. Già in passato si era parlato di questa possibilità.

Sulla mailing list ufficiale di Apple gli sviluppatori che hanno partecipato al recente WWDC si dicono scettici di questa ipotizzata iniziativa di Apple.

Con la partenza di Avie Tevanian da Apple sembra che WebObject abbia perso tutto l'interesse di un tempo a Cupertino.

E' atteso un annuncio di WebObjects 5.4 per il periodo di lancio di Leopard.



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