Ultimatum di Microsoft a Yahoo!, che vuole più soldi

07/04/2008 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Ancora tre settimane può durare la pazienza di Steve Ballmer. Ma l'offerta di Microsoft non ha più il valore che aveva all'inizio, il Nasdaq ha "pagato" la differenza. Ecco la risposta di Yahoo!. Aggiornato.

Ancora tre settimane può durare la pazienza di Steve Ballmer. Ma
l'offerta di Microsoft non ha più il valore che aveva all'inizio, il
Nasdaq ha "pagato" la differenza. Ecco la risposta di Yahoo!.
Aggiornato.
 
Con le azioni di Yahoo! che negli ultimi due mesi hanno veleggiato tra i 26 ed i 30 dollari la proposta d'acquisto avanzata da Microsoft, ovvero pagare ogni azione 31 dollari, ha un valore aggiunto piuttosto relativo per gli azionisti.

E' vero che nei precedenti tre mesi il titolo di Yahoo! aveva solo perso, fino a toccare i 19 dollari di fine gennaio e che la proposta di Microsoft era arrivata in un momento propizio, un "premio" del 62% del valore non era male.

Sta di fatto che il consiglio d'amministrazione di Yahoo! non ha mai accettato di aprire un tavolo di discussioni il primo febbraio e, a maggior ragione, non lo sta facendo adesso.

Alla Microsoft si stanno scocciando. Non hanno proprio gradito tutto questo disinteresse. Il CEO di Microsoft, Steve Ballmer, sabato non ce l'ha fatta più, era stufo di stare a guardare il telefono, che non suonava.

"Avete altre tre settimane per concludere un accordo" ha scritto Ballmer a Yahoo!, dopo il 26 aprile Microsoft non insisterà con l'offerta da 44,6 miliardi di dollari. La "minaccia" è che il 27 potrebbero rilanciare, obbligatoriamente con un prezzo diverso, per una offerta pubblica d'acquisto rivolta a tutti gli azionisti.

Aggiornamento del 07/04/2008: oggi Yahoo! risponde a Microsoft che la cifra offerta è troppo bassa rispetto al valore dell'azienda. Yahoo! non si oppone all'acquisto se questo aggiunge beneficio agli azionisti e l'offerta immutata di Microsoft non corrisponde a tutto ciò.



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