Sony proibisce ai consumatori di riunirsi nelle class action

19/09/2011 07:03 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Rinasce PlayStation Network, ma con un nuovo regolamento che faccia costare meno a Sony ogni eventuale malfunzionamento, come quello di 5 mesi fa.
Più che preoccuparsi di rendere più sicuri i dati che i clienti affidano a PlayStation Network, Sony decide che basta scrivere nel proprio regolamento che le class action sono vietate, per mettersi al sicuro.

38-11827b_noclassactionsonyChi sottoscrive questi servizi online e poi si trova male per qualche ragione o per qualche danno che subisce, se è lo stesso di tanti altri suoi colleghi, non potrà ricorrere allo strumento della causa collettiva per essere risarcito.

In primavera c’era stato il disastro dei servizi online di Sony, bucati dagli hacker e che avevano messo in mano a costoro i numeri di carta di credito ed altri dati sensibili degli iscritti.

La notizia riportata da TechCrunch ricorda agli iscritti, che non hanno fatto caso a questi termini d’uso rinnovati, che hanno tempo 30 giorni per non aderire e chiamarsi fuori.

Se azioni legali erano state avviate prima del 20 agosto non saranno coinvolte. E’ una noia mortale, ma ricordatevi sempre di leggere le licenze che firmate oppure accettate elettronicamente, è uno dei pochi diritti che restano agli utenti.



setteB.IT – la settimana digitale vista dall'utente mac