Scuole in Wi-Fi, l’istruzione accoglierà il web entro il 2012

20/04/2011 18:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001I tempi stringono ma arrivano nuove promesse per modernizzare un po’ questo paese, cominciando con il Wi-Fi nelle scuole. No, la carta igienica continuerà a mancare.
Il decreto Pisanu ce lo siamo messi alle spalle da mesi, ma è l’immobilismo che regna nella diffusione delle reti Wi-Fi in Italia.

Oggi i ministri Brunetta (Pubblica Amministrazione ed Innovazione) e Gelmini (Istruzione, Università e Ricerca) hanno annunciato che entro il 2012 tutte le scuole italiane avranno i network wireless installati, ma già 5.000 istituti nell’anno in corso spendendo 5 milioni di euro. Tutti i dettagli del piano saranno resi noti il prossimo 9 maggio.

L’Italia è all’85 posto nella classifica dei paesi con le scuole collegate ad Internet (il Pakistan fa meglio di noi). C’è veramente molto lavoro da fare.

Si dovrebbero risparmiare 118,33 milioni di euro con la digitalizzazione, anche l’iscrizione dei ragazzi agli anni scolastici si potrà fare con un messaggio di PEC – posta elettronica certificata.

L’evoluzione del progetto ScuolaMia fa parte del piano e‐gov 2012 presentato 3 anni fa (quando Brunetta arrivava a promettere per il 2010 “1 o 2 mega per tutti“).

Stando a quanto aveva dichiarato fiducioso il premier Berlusconi nel 2009, “nel 2012 non ci sarà più carta“. Anche Microsoft persegue questo obiettivo da anni, ma ieri hanno dovuto dichiarare che si accontentano di usare quella riciclata e solo nella sede centrale. Da noi la carta (quella igienica) manca in molte scuole.

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