Novari di 3 sull’iPad, Apple è un dolce “ricatto”

04/05/2010 16:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001La rivoluzione iPad sarà interessante per chi non ha molta confidenza con i computer e comunque non sente la necessità di tutte le funzioni di un PC. L’uso del touch è molto più naturale di altri metodi.
Su Wired l’amministratore delegato di 3 Italia scrive dell’iPad. Nella prima parte tocca tutto quello a cui Novari dice di non prestare molta attenzione, ma che non dimentica di sottolineare come aspetti che allontanano l’iPad dalla perfezione: non ha la webcam, non ha SMS, non ha memoria espandibile, non è un telefono, non è un computer, non è multitasking e per fortuna che non si è soffermato sull’assenza del supporto a Flash.

18-08768b_vincenzonovariNella seconda parte Novari, apprezza dell’iPad il fatto che l’iPad sia un prodotto “always on/always with me” capace di essere modellato sulle esigenze dell’utente, il quale si porta in giro tutto il suo mondo digitale.

Per Novari la convinta predisposizione al touch screen che Apple ha imboccato senza ripensamenti è la pacchia per l’uomo abituato all’esperienza analogica, è tutta molto più naturale la gestione del digitale in questo modo. I “digitali non nativi” (principalmente per ragioni anagrafiche) apprezzeranno l’iPad, che si usa sul divano e non sulla scrivania piena di oggetti meno naturali.

L’iPad, come la Wii, sarà un nuovo mercato per l’A.D. del più piccolo tra gli operatori italiani di telefonia cellulare: “la maggior parte delle persone non necessita di un computer per inviare un messaggio di posta elettronica, andare online o memoriazzare una fotografia”.

Vincenzo Novari trova che il mondo di Apple sia chiuso, come lo è il Paradiso Terrestre, aggiungendo di comprendere il “ricatto” di Steve Jobs al mercato: “volete prodotti che funzionano e facili da usare, applicazioni che non vi congelino il terminale e un’estetica inimitabile? Beh, accomodatevi, ma alle nostre condizioni”.

E lui delle condizioni dell’azienda di Cupertino ne sa qualcosa, nel 2008 protestava con Steve Jobs perché non gli dava l’iPhone e lo stesso facevano dalla filiale australiana di 3, poi tutte accontentate. 3 Italia è stato il terzo operatore italiano dell’iPhone dal dal 17 luglio scorso ed ha già fatto sapere che proporrà piani per il traffico dati 3G dell’iPad italiano.



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