nexTunes, DRM di Apple e Microsoft in campo neutro?

29/01/2007 18:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Con questa versione del software, l'azienda che ha la sede nella stessa città del campus di Microsoft, si amplia l'offerta di una soluzione per chi, con la propria musica, vuole interagire in modo completo. Guadagnando anche dei crediti in nexDollar. Aggiornato.

Con questa versione del software, l'azienda che ha la sede nella stessa città del campus di Microsoft, si amplia l'offerta di una soluzione per chi, con la propria musica, vuole interagire in modo completo. Guadagnando anche dei crediti in nexDollar. Aggiornato.
 
NexTune vuole che tutti contribuiscano ad arricchire il database musicale Music Recognition, per farlo è pronta a regalare 50.000 dollari di musica a tutti.

Lo strumento di NexTune è nexTune (avete letto bene, cambia solo la maiuscola, ndr), si mette a disposizione per le piattaforme Mac e Win nella sua versione 2 e tramite questa applicazione, si può partecipare all'interessante iniziativa appena annunciata.

Finora i database musicali online come Gracenote, FreeDB e The All Music Group fornivano informazioni a livello dei CD, NexTune vuole andare oltre, il suo database si completerà con molto altro: lista degli strumenti, vocalizzi, stili, tempo, etc. Tutte le caratteristiche musicali possibili.

In nexTune è integrata una tecnologia in attesa di brevetto sul playlistening "Composer" e "Mood Maker" che aiuterà gli utenti a compilare playlist da centinaia di canzoni in pochi secondi.

Per creare un database così completo NexTune lancia l'idea di offrire 10 centesimi di nexDollar agli utenti per ogni profilo di una canzone spedito ai server di Redmond, dove ha sede l'azienda. Si accumulerà così un credito nel proprio account, spendibile nell'acquisto di CD, in vendita sul NexTune Music Store ("sfogliabile" in nexTune).

Si parte con un catalogo di 500.000 titoli che NexTune chiede a tutti gli utenti di esaminare.

NexTune offre anche un "mercatino" della musica con nexChange.

FairPlay di Apple con PlaysForSure di Microsoft sono i due DRM più diffusi sulla musica in vendita online e nexTune, pur non infrangendo alcuna tecnologia proprietaria, sarebbe in grado di supportare i due sistemi di protezione. Il software di NexTune riesce a combinare nelle playlist i file musicali di entrambe le provenienze, senza essere sopraffatti dalle limitazioni imposte ma, al contempo, continuando a rispettare i diritti degli artisti ed editori.

Tra pochi mesi sarà rilsciato nexTune 3, si promette il supporto a popolari player come l'iPod. L'attuale versione 2 su Mac è ancora piuttosto lenta nell'importare i titoli, il NexTune Music Store non offre ancora l'"assaggio" musicale delle canzoni in vendita e con iTunes installato sul Mac ci sono piccoli conflitti tra i due software.

Aggiornamento del 22/05/2007: con il rilascio di nexTune 3.0.4 il produttore dichiara che è possibile portare le proprie playlist da iTunes o MediaPlayer in MoodMaker e poi trasferire la musica sui player digitale, che continuano a mantenere le limitazioni imposte dai fabbricanti (l'iPod continua a non leggere i file Win Media). 



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