Internet sul cavo della corrente con tecnologia BPL

12/11/2008 19:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001La via alternativa per eliminare il digital divide passa sulle linee dell'elettricità. Ci lavorano IBM ed IBEC.

La via alternativa per eliminare il digital divide passa sulle linee dell'elettricità. Ci lavorano IBM ed IBEC.
 
Se in Italia abbiamo problemi di distribuzione dei collegamenti in banda larga fuori dalle città (da dover ricorrere ai satelliti), figuriamoci negli Stati Uniti con una superficie di 33 volte superiore.
 
Oggi IBM e IBEC – International Broadband Electric Communications hanno deciso di collaborare sulla distribuzione del segnale a Internet sulle linee elettriche, usando la tecnologia BPL – Broadband over Power Line.
 
Il sistema sfrutta il campo magnetico che si crea attorno ai cavi, attraverso il quale sarà veicolato il segnale in radio frequenza, amplificato di tanto in tanto sulla linea. Nelle abitazioni sarà necessario aggiungere uno speciale modem sulla presa della rete elettrica.
 
Le grandi aree rurali di Alabama, Indiana, Maryland, Pennsylvania, Texas, Virginia e Wisconsin offriranno, da 13 cooperative locali, la banda larga per il web. Il costo iniziale dell'operazione sarà di 9,5 milioni di dollari ma dovrebbe presto essere estesa a molte altre aree non cittadine degli USA. Per gli utenti interessati il costo sarà di 30 dollari al mese.

05134b_ibecoverbpl



setteB.IT – la settimana digitale vista dall'utente mac