Il CEO di Google vota Obama

21/10/2008 15:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Da ieri si vota già in Florida e lunedì il più importante quotidiano economico statunitense rivelava la preferenza politica di Eric Schmidt.

Da ieri si vota già in Florida e lunedì il più importante quotidiano economico statunitense rivelava la preferenza politica di Eric Schmidt.
 
In un'intervista concessa al Wall Street Journal il CEO del più importante motore di ricerca e consigliere di Apple, Eric Schmidt, ha voluto dichiarare le proprie scelte politiche: "Google è neutrale ma personalmente appoggio Barack Obama".

Certo la californiana Google ha fatto la sua scelta se si giudica dalle donazioni fatte dagli impiegati ai due candidati presidenziali. Per ogni contributo economico alla campagna di John McCain ne sono arrivati quasi 24 volte tanto a Barack Obama, il democratico è stato supportato dai dipendenti di Google con 487.000 dollari mentre sono meno di 21.000 quelli per il repubblicano.

In questi mesi il suo supporto ad Obama non era mai stato reso pubblico, tuttavia avrebbe fatto di più. L'amministratore di Google è stato un consulente per la campagna di Obama sui temi tecnologici. Dall'altra parte, quella di McCain, i nomi noti in Silicon Valley che hanno aiutato il senatore repubblicano sono stati Carly Fiorina (ex HP), John Chambers (Cisco) e Meg Whitman (ex eBay).



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