Gli asini possono volare, su App Store c’è Opera Mini

13/04/2010 08:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Il browser alternativo è arrivato anche in versione per iPhone/iPod touch. Lo sviluppatore norvegese sottolinea i vantaggi dell’utilizzo su reti lente. Da migliorare.
Era una speranza remota, ma si è avverata. Apple ha approvato nell’App Store un browser alternativo a Safari come “Opera Mini Web browser 5“.

15-08623b_operaminiappstoreE’ disponibile gratuitamente da subito e funzionante su tutti i dispositivi mobile di Apple con OS 3. Lo ha annunciato nella notte la battagliera software house norvegese.

Quando, un paio di mesi fa, Opera confermava di aver inviato ad Apple il software da approvare non sembrava possibile che a Cupertino lasciassero spazio alla concorrenza, così facilmente. In realtà l’approvazione nell’App Store ha richiesto il quadruplo del tempo medio necessario e poi il risultato non deve aver fatto molta paura ad Apple. Qualche altro browser minore era già presente su App Store.

Il nuovo browser si avvia con la schermata che vedete accando, con il solo sito della BBC già tra i preferiti e tutte le altre caselle da riempire con quelli graditi dall’utente. Safari resta sempre il browser di default, cliccando un link (per esempio inviato con posta elettronica) si aprirà con il software di Apple.

Opera sottolinea la bontà di questo browser su reti della telefonia cellulare 2G, quando il flusso dei dati è ridotto e quindi i tempi lunghi per la navigazione, Opera Mini farà risparmiare denaro a chi sfrutta il proprio abbonamento telefonico.

La barra degli indirizzi dovrebbe auto-completare gli URL.

Subito abbiamo notato qualche piccolo problema con lo zoom delle pagine e con la dimensione dei caratteri, anche se nelle impostazioni si passa dalla misura piccola a quella media o grande. Comunque è comoda la possibilità di avere varie pagine aperte e selezionabili dalle miniature sottostanti, nonché il ritorno ad una pagina già vista senza dover attendere il reload.

A causa della tecnologia di compressione scelta da Opera (fino al 90% dei dati) la visione di una pagina potrebbe non risultare completamente conforme alla realtà, con semplificazioni ed approssimazioni visibili dopo un’analisi approfondita.

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Il software è personalizzabile dal pannello dei settaggi, chi si registra può utilizzare Opera Link per una sincronizzazione dei preferiti e delle pagine d’accesso rapido.

La funzione Trova nella pagina è comoda per trovare un testo tra tante parole presenti su una pagina di un sito. Opera Mini la evidenzia e la mette in primo piano.

Questa versione non sembra essere adatta all’iPad, forse successivi aggiornamenti dovrebbero aggiungere anche questo dispositivo alle compatibilità di OS 3.

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