Gli app store, un mercato da $ 15,1 mld nel 2011

26/01/2011 09:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Concretizzato da Apple e copiato poi, con minor successo, da tutti gli altri, è una nuova gallina dalle uova d’oro secondo le previsioni di Gartner.
Il successo dei negozi virtuali di software per piattaforme mobile è straripante, tanto che Gartner deve correggere al rialzo le previsioni.

L’istituto di ricerche stimava nel 2010 che gli app store (termine generico) avrebbero prodotto 8,2 miliardi di download, ma abbiamo visto che il solo App Store (termine proprio che Microsoft tentava d’impedire ad Apple di registrare come marchio) ha prodotto 10 miliardi di download nel weekend scorso. Gartner ora prevede 17,7 miliardi di download entro la fine dell’anno in corso, ovvero +117%.

Le applicazioni gratuite rappresenteranno l’81% dei download del 2011, secondo i calcoli di Gartner, percentuale comunque in calo a favore dei software a pagamento ed è un trend che proseguirà tra il 2012 ed il 2014.

Nel 2010 il fatturato dovrebbe aver raggiunto i 5,2 miliardi di dollari. Nel 2011 il mercato di questa categoria dovrebbe realizzare un fatturato di 15,1 miliardi di dollari, calcolando sia le vendite che la pubblicità correlata per gli sviluppatori (16% del fatturato nel 2010, arriverà a circa il 30% del 2014). Una cifra aumentata del 190% rispetto a 5,2 miliardi di dollari incassati nel 2010. Tra il 2012 ed il 2012 il mercato dovrebbe aumentare di oltre il 1.000%.

“Il successo di questi software nativi è reale quando si offre quel qualcosa in più rispetto alle web application” è stata la sottolineatura della ricercatrice Stephanie Baghdassarian.

Naturalmente il leader assoluto è App Store (con le maiuscole al loro posto), idea vincente di Apple che l’ha messa in pratica nel luglio 2008. Gartner segnala come concorrenti Android Market, Ovi Store di Nokia, App World di RIM, Marketplace di Microsoft ed Apps di Samsung, dimenticando App Marketplace di Palm.

9 applicazioni su 10 scaricate nel 2010 su piattaforme mobile sono state quelle distribuite da Apple, App Store resterà il re del mercato almeno fino al 2014.



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