E’ confermato, le Apple TV sono in ritardo

27/02/2007 09:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Per la verità la conferma arriva solo per i clienti americani e giapponesi, l'Apple Store italiano continua a dire che arriveranno a febbraio. Mancano meno di due giorni alla fine del mese, sveglia! Aggiornato.

Per la verità la conferma arriva solo per i clienti americani e giapponesi, l'Apple Store italiano continua a dire che arriveranno a febbraio. Mancano meno di due giorni alla fine del mese, sveglia! Aggiornato.
 
Quando arriva la Apple TV?

Era inizialmente attesa, genericamente, per "febbraio" poi qualcuno ha notato che era meglio intendere "fine febbraio", ora a Cupertino spostano la data a "metà marzo".

Apple si guarda bene dal comunicarlo ufficialmente a tutti, limitandosi a succinte comunicazioni alle agenzie stampa: "ci sono stati dei ritardi oltre le nostre previsioni".

Fino a pochi giorni fa il muro di gomma di Apple rimbalzava ogni richiesta di chiarimento rispetto all'indisponibilità del prodotto, ormai agli ultimissimi giorni del mese previsto. Ora, con una delle solite piroette a 360 gradi, non possono che ammettere.

Ovviamente tutto ciò si riferisce al mercato nord americano (USA e Canada) e giapponese, dovendo credere all'Apple Store italiano l'Apple TV sarebbe disponibile per il mese in via di conclusione.

E' chiaramente la solita dimenticanza, la poca considerazione dei mercati "marginali" (vale per molti Apple Store europei, non solo l'Italia). Niente di nuovo.

Aspettatevi tempi uguali anche per l'Italia, se non più lunghi. Almeno altre due settimane d'attesa, se non tre, visto che ad alcuni che l'hanno ordinata fin dal momento del lancio è arrivata una comunicazione privata che indica addirittura il 20 marzo, come nuovo termine.

Aggiornamento del 27/02/2007: dopo qualche ora anche l'Apple Store italiano si è allineato e ora indica la metà di marzo come nuovo termine della consegna. Intanto nel corso della serata sono emerse due altre notizie/supposizioni: 1) secondo BusinessWeek il ritardo della Apple TV sarebbe dovuto alla mancanza della certificazione FCC, l'ente che regola le autorizzazioni alla vendita degli apparecchi wireless negli USA; 2) secondo fonti di MacDailyNews la prossima campagna pubblicitaria dell'Apple TV sarebbe accompagnata da una canzone basata su "Money for nothing" dei Dire Straits, ma modificata nella frase "I want my MTV", che si trasformerebbe per l'occasione in "I want my Apple TV", l'interprete sarebbe niente meno che Sting.

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