Cosa c’è di meglio di Hotmail per i terroristi?

04/05/2009 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Le comunicazioni via email tra due importanti membri di Al-Qā‘ida sono avvenute con il servizio gratuito di Microsoft, per prepararsi all'11 settembre.

Le comunicazioni via email tra due importanti membri di Al-Qā‘ida sono avvenute con il servizio gratuito di Microsoft, per prepararsi all'11 settembre.
 
Chissà quali strumenti sofisticati e segreti usano i terroristi per comunicare tra loro da ogni parte del pianeta? Hotmail e Yahoo! per lo più.
 
Per preparare gli attacchi dell'11 settembre 2001 alcuni membri di Al-Qā‘ida hanno sfruttano questi due comuni servizi gratuiti, tanto che adesso conosciamo pure gli indirizzi di posta elettronica di Khalid Sheikh Mohammed ed Ali Saleh Kahlah al-Marri, HOR70@hotmail.com per il primo (uno dei capi del progetto criminale) e farwaa@yahoo.com per il secondo. Successivamente anche al-Marri passò ad un indirizzo Hotmail.
 
Tra loro usavano un codice per camuffare le conversazioni, il primo si chiamava Muk ed il secondo Abdo.
 
Quest'ultimo è stato recentemente giudicato colpevole quale agente in incognita per il gruppo terrorista che preparava gli attentati con gli aerei partiti dalla costa est degli Stati Uniti.
 
Ali Saleh Kahlah al-Marri è stato arrestato nel dicembre del 2001, era entrato negli Stati Uniti con un visto da studente, adesso rischia fino a 15 anni di prigione federale in USA ed una sanzione di 250.000 dollari. La sentenza arriverà il 30 giugno.

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