Citi in scia ai discesisti svizzeri

22/10/2008 21:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Come Credit Suisse riduce il prezzo target ma mantiene il rating "buy" su Apple.

Come Credit Suisse riduce il prezzo target ma mantiene il rating "buy" su Apple.
 
Analisti finanziari nella confusione più totale, ormai è chiaro: la matematica è un'opinione.

I risultati stellari di Apple, in un periodo severo per l'economia, hanno scaturito due sensazioni opposte in questi signori che hanno il conflitto d'interessi che li annega tutti i giorni, tra rating e consigli agli acquisti.

Ci sono alcuni come Credit Suisse e UBS che riducono il target delle azioni. Ci sono altri come Goldman Sachs e Calyon Securities che innalzano il rating. Stanno tutti guardano lo stesso titolo?

Pare di sì.

A questi che tagliano le previsioni si aggiungono Citi e ThinkPanmure, la prima riduce da 170 a 153 dollari e la seconda da 170 a 140 dollari. Tutte e due mantengono il rating "buy".

Ad un'ora dalla chiusura delle contrattazioni al Nasdaq le Apple guadagnano circa il 5% ma hanno anche superato quota 100 dollari poche ore prima.



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