AP rinnova il coccodrillo su Jobs, Apple furiosa
06/06/2011 17:00 CET
L’Associated Press ha fatto un macabro giro di telefonate per aggiornare l’articolo di commiato sul CEO di Apple, che però sta abbastanza bene e nulla fa pensare che le cose siano peggiorate.
La macchina da guerra del marketing cupertiniano è su di giri per il giro di telefonate che l’agenzia stampa AP – Associated Press sta facendo in questi giorni.
Il civettuolo New York Post racconta che sono state contattate personalità di Hollywood, dirigenti delle major musicali e colleghi di altre aziende informatiche. Molti non hanno voluto nemmeno rispondere alla richiesta di lasciare commenti sull’eventuale morte di Steve Jobs.
Sappiamo che il CEO di Apple è in malattia dallo scorso gennaio, ma che deambula tranquillamente sulle sue gambe, guida pure la sua Mercedes (sempre parcheggiata male a Cupertino) e partecipa agli eventi che contano, come quello di stasera. Ci vuole più di qualche giornalista da strapazzo per seppellire il co-fondatore di Apple.
Già nel 2008 era sfuggito a Bloomberg il coccodrillo preparato per tempo su Steve Jobs, da allora sono passati 3 anni. La responsabile che seguiva Apple è poi andata a fare le pubbliche relazioni di HP.
