Anno da dimenticare il 2008 per i produttori di chip

04/12/2008 20:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001La classifica dei primi 20 produttori di microprocessori cambia solo dalla sesta posizione in giù. Un business che quest'anno non è cresciuto ma il peggio è all'orizzonte.

La classifica dei primi 20 produttori di microprocessori cambia solo dalla sesta posizione in giù. Un business che quest'anno non è cresciuto ma il peggio è all'orizzonte.
 
Come sono andate le vendite di microprocessori nel 2008?

Ce lo dice la classifica stilata da iSuppli e che indica molti segni negativi sulla differenza percentuale con il 2007.

Intel è sempre l'azienda al vertice con un fatturato di 34.140 milioni di dollari nel corso del 2008, di un misero 0,4% superiore al fatturato del 2007 di 33.995 milioni di dollari.

La coreana Samsung, con la metà del fatturato di Intel, è saldamente al secondo posto ma l'arretramento sui 19.691 milioni di dollari incassati un anno fa è del 9,1%. -6,3% per Texas Instruments al terzo posto e -5,9% per Toshiba al quarto posto. Va meglio alla italo francese STMicroelectronics che aumenta del 7,1% il fatturato a 10.710 milioni di dollari. Fino a qui tutte posizioni immutate rispetto al 2007.

Renesas è sesta quest'anno guadagnando due posizioni in classifica, nonostante l'arretramento dell'1,7%. Stabile al settimo posto Sony ma perde il 12,5%. Cresce Qualcomm che nel 2007 era 13esima ed adesso ottava con un guadagno del 19,6% superiore. Perde tre posizioni in classifica la coreana Hynix, che occupa la nona piazza e che registra il peggior arretramento delle prime 20, ovvero -29,1%. La tedesca Infineon slitta dal nono al decimo posto, pur guadagnando l'1,8% del fatturato.

Giù di un posto anche AMD che fattura lo 0,1% meno del 2007. NEC resta al 12esimo posto guadagnando il 2,1% in più dell'anno prima. Più una posizione per Freescale, che ora sale al 13esimo posto con lo 0,2% in più di fatturato. Chi migliora maggiormente il fatturato del 2008 è Broadcom (+26,4%) e dalla posizione 19 del 2007 ora è 14esima in classifica.

Con +17,1% Panasonic scala due posizioni e si piazza alla 15esima. Micron ne perde una e dalla 16esima posizione segna -9,2% nel fatturato 2008. Il secondo peggio risultato è di NXP (-23,9%) che ora occupa la 17esima posizione e non più la 11esima dell'anno scorso. Un piccolo 0,3% in più del fatturato non smuove dalla posizione 18 Elpida Memory. Penultima nella lista Sharp che guadagnando l'11% fa salire l'azienda giapponese di due posti. Ultimo produttore di chip è nVidia che perde lo 0,5% con un fatturato di 3.450 milioni di dollari.

Tutte insieme le 20 aziende della classifica hanno totalizzato un fatturato di 166,3 miliardi di dollari (-2,7%). Sommando i 100,3 miliardi di dollari di tutti gli altri il settore limita le perdite al 2%.

La distribuzione geografica del fatturato è così distribuita: America 47,3% (+0,5%), Giappone 23,9% (-1,1%), Asia-Pacific 16,8% (-11,2%) ed EMEA 12% (+0,8%).

Alcuni fatturati annuali non sono definitivi e la classifica potrebbe ancora variare, probabilmente con un aumento delle perdite rispetto a questi numeri.



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