Casa Bianca: IPv6 entro il 30 settembre 2012

29/09/2010 20:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Gli indirizzi IPv4 stanno per finire, è anni che si dice, ma ormai è ora di prendere seriamente in considerazione il passaggio ad IPv6.
InformationWeek ci informa che la Casa Bianca ha stabilito un calendario preciso che dovrebbe essere significativo per tutti.

Le agenzie governative USA che vogliono aprire siti Internet (e non solo) dovranno optare per IPv6, la transizione sarà ormai una scelta obbligatoria entro 2 anni, per le reti enterprise la deadline si sposta ad ulteriori 2 anni dopo. Entro il 30 ottobre di quest’anno dovranno essere scelti dei responsabili capaci di gestire le transizioni ad IPv6.

Questa sembra una notizia locale, ma invece dovrà essere presa seriamente da tutti, l’IPv6 @ 128 bit assicura una più ampia capacità di assegnare indirizzi per il web rispetto ai 32 bit del quasi saturato IPv4. Con IPv6 ci sarà uno spazio praticamente illimitato (340^45 indirizzi, ovvero 340.282.366.920.938.463.463.374.607.431.768.211.456) per assegnare a qualunque dispositivo un indirizzo Internet univoco.

Il 90% degli IP pubblici è registrato in USA e quelli IPv4 disponibili sarebbero ancora 4,3 miliardi.

Negli ultimi anni sono stati lanciati allarmi, più o meno inascoltati. Anche le stime del termine degli indirizzi IPv4 non è stata sempre accurata, oggi un calcolo ipotetico segna tra 478 giorni e 6 ore la “fine della festa”.



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