SCO ri-perde con Novell sui diritti di UNIX, è finita!

31/03/2010 07:01 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Una battaglia che dura da 15 anni ma con continue sconfitte per SCO, ora è chiaro che non potrà vantare più alcun diritto su UNIX ma si incaponisce con i contratti di IBM.
La proprietà di UNIX, il sistema operativo che ha compiuto 40 anni pochi mesi fa, è definitivamente di Novell, SCO se ne deve proprio fare una ragione e smettere di bruciare tutti i soldi che ha, in questa operazione suicida.

Lo ha stabilito un tribunale dello Utah con una sentenza dettagliata da Groklaw. Novell aveva comperato da AT&T nel 1992 UNIX ma i predecessori di SCO dichiaravano di vantare diritti su UNIX dopo aver pagato 100 milioni di dollari per l’OS. Quando nel 1995 Novell ha lasciato il codice di UNIX alla comunità non ha ceduto però la proprietà del sistema operativo, a SCO non andava giù questo boccone amaro ed ha cominciato a fare causa a tutte le aziende che distribuivano Linux, OS open source derivato da UNIX.

Non è la prima volta che SCO deve archiviare una sconfitta su UNIX, già aveva perso nel 2008 ma è ormai più il tempo che l’azienda perde nelle aule di tribunale che a realizzare software.

Novell, che di UNIX non si cura perché ormai punta su Linux da diversi anni, ha dichiarato che la sentenza è “una buona notizia per Novell, per Linux e per la comunità open source“.

Il curatore fallimentare di SCO, che lamenta perdite di 215 milioni di dollari per le azioni di Novell, ha invece promesso che l’azienda non si arrenderà almeno sui contratti sottoscritti con IBM e combatterà con un’altra montagna di carte bollate.



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