Apple si è alzata ed ha tolto un po’ di Wi-Fi da App Store

04/03/2010 20:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Il sogno era di percorrere una dritta autostrada ma ci si è trovati sulle montagne russe da infarto. Benvenuti nell’App Store.
Segnalato da Softpedia scopriamo che le evanescenti regole che dovrebbero dettare le direzioni agli sviluppatori dell’App Store oggi devono far spazio ad un nuovo cambio di rotta, poco chiaro ed improvviso, da parte di Apple.

09-08348b_wifiwhereThree Jacks Software ha ricevuto da Apple un messaggio che avvisava della rimozione da App Store del software “WiFi-Where“, già regolarmente approvato e disponibile da gennaio. La motivazione generica sarebbe l’uso di framework privati, che nemmeno lo sviluppatore riesce ad identificare.

Non si è ancora placata la confusione creata sul tema dei software pallidamente sexy che si possono o non si possono vendere su App Store ed Apple accende subito un’altra miccia esplosiva. Gli scanner di reti Wi-Fi che male fanno? E che tipo non è gradito visto che ne esistono decine di applicazioni che forniscono soluzioni basate sulle reti wireless, anche miste al GPS?

Sono spariti dal negozio virtuale di Apple anche applicativi come “eWifi”, “WiFiTrack”, “WiFi Analyzer” ed altri.

Apple non spiega e crea il solito panico. Mancano le certezze e quelle poche che ci sono possono essere spazzate via dalla sera alla mattina.



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