Navigazione completa dei siti da Kindle, ecco come

23/12/2009 09:04 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Online ovunque e tutto il catalogo del Kindle Store sulla versione internazionale del lettori di libri/giornali digitali di Amazon.
C’è una strana eccitazione in giro sui lettori di libri digitali come Kindle (l’unico tra i big che varca l’oceano ed arriva anche da noi, del Barnes & Noble nook e dei Sony Reader non c’è traccia in Italia).

52-07919b_kindletabloidnovdic2009Alcune “prestigiose” firme italiane lo avrebbero recensito, certamente non farebbero mai traduzioni di articoli stranieri ma il dubbio rimane visto che Amazon ha dichiarato di non aver per la stampa italiana esemplari di prova, si saranno precipitati certamente a comperarne uno direttamente. Addirittura l’organo di stampa dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia gli ha dedicato la copertina dell’ultimo numero di Tabloid, a simbolo di come i media si muoveranno nel futuro.

Resta il fatto che Amazon ha venduto il modello Kindle US & International specificando che il dispositivo con abbonamento 3G illimitato con roaming mondiale, fondamentalmente per andare online a comperare libri/giornali e poco più, non visualizza tutto il web ma si limita a pochi siti testuali come Wikipedia.

Se qualcuno vuole smentire Amazon stessa si faccia avanti, ma con le prove. Ne daremo certamente conto. Le prove non si possono avere dalle recensioni altrui.

Nel frattempo Wired ci spiega come fare per avere la navigazione completa dei siti di Internet su Kindle, se chi possiede un dispositivo portatile di questo tipo volesse provare ad applicare le istruzioni riuscirà a visualizzare sullo schermo ad “inchiostro elettronico” tutti i siti, compreso il nostro.

Basta avviare un nuovo account solo per questa necessità ed indicare però un indirizzo statunitense (magari quello di un amico consenziente, residente da quelle parti), con le gift card si rimpingua il conto per pagare il traffico roaming fuori dagli USA: 1 dollaro per megabyte di dati scaricati dai carrier GSM locali tramite l’accordo della statunitense AT&T all’estero. Pare che si possa anche risparmiare qualcosa in taluni download di libri.

Carte di credito non sono state fornite per caricare spese, quindi si potrà stare tranquilli all’interno dei crediti acquistati di volta in volta.

Chi ha fornito questo sistema sperimentale spera che Amazon chiuda un occhio e lasci fare. Voi che avete un Kindle, fateci sapere se regge.

Una nota a margine la merita l’indagine fatta da EFF – Electronic Frontier Foundation sul livello di privacy che si può mantenere sui vari lettori di libri digitali e si scopre che Amazon può sapere tutto di quello che ci piace leggere con Kindle.



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