I due nuovi executive: Forstall e Mansfield

06/06/2008 08:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Con una buona entrata nell'”olimpo” dei dirigenti di Cupertino di 25.000 azioni AAPL (ad oggi un valore di oltre 4 milioni di dollari) ci sono state le promozioni a senior vice president di due uomini Apple.
Da pochi giorni Apple ha ufficialmente due nuovi “senior vice president”, per un totale di dieci. Aiutano a dirigere Apple sotto il comando indiscusso di Steve Jobs (CEO) e di Tim Cook (COO) i nuovi promossi Scott J. Forstall e Bob J. Mansfield.

Il primo ha la responsabilità del software per iPhone ed il secondo per l’hardware dei Mac.

Di Mansfield ci sono poche tracce pubbliche, è in Apple da nove anni ed è stato “acquisito” assieme alla Raycer Graphics (20 milioni di dollari) di Palo Alto, si è sempre occupato dei Mac a Cupertino. Di Forstall si ricorda la sua apparizione sul palco del WWDC di San Francisco degli ultimi due anni. Prima come “platform experience” per Mac OS X 10.5 Leopard e poi nel 2007 con la carica attuale di “VP iPhone software“. E’ in Apple dal ritorno di Jobs e prima ha lavorato alla NeXT.

In pratica, come nota AppleInsider, si è aggiunta l’anzianità del “senior” alla carica, solo recentemente la pagina che illustra gli executive di Apple è stata aggiornata con i profili di Forstall (assieme a Mansfield). In aggiunta il 28 maggio sono state concesse 25.000 stock option a testa (qui e qui) come ingresso nell'”olimpo”. Le azioni “scadranno” il 24 marzo del 2010 e dovranno essere “vestite”, già oggi valgono oltre 4 milioni di dollari.

Anche al consigliere Millard Drexler sono state assegnate 10.000 stock option con scadenza 25/5/2018.

La posizione di Forstall è nuova mentre quella di Mansfield va a colmare un vuoto di quattro anni, da quando il sostituto di Jon Rubinstein, Tim Butcher, lasciava Apple assieme a Mark Wilheim (AppleCare). Forstall risponderà a Steve Jobs mentre Bob Mansfield a Tim Cook.



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