OLPC tratteggia l’XO-2 del 2010

20/05/2008 20:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Con il primo modello il prezzo dei 100 dollari non è stato raggiunto, per il secondo come andrà a finire? Sembra un piccolo libro a tutto touch-screen.
Nicholas Negroponte ha mostrato oggi, per la prima volta, il prossimo modello di computer portatile del progetto OLPC – One Laptop per Child.

03996b_olpcxo2L’evoluzione del modello XO si chiamerà XO-2. Sarà più piccolo dell’XO (circa la metà) ma non si conosce molto altro dell’hardware, se non che consumerà da 2 a 4 Watt, circa un decimo di un laptop standard. La speranza è di arrivare ad 1 Watt.

Questa variate a tutto touch-screen (visibile alla luce solare) sarà pronta nel 2010, sarà caratterizzata da un sistema a doppio schermo che si apre come un libro e con “disegnata” la tastiera sul display LCD, sensibile al tocco delle mani dei bambini che lo useranno.

Lo studio responsabile del design è fuseproject di San Francisco.

Sarà un laptop ma anche un eBook, dovrebbe far risparmiare i 19 dollari spesi annualmente, in media, dai paesi in fase di sviluppo per i libri di carta sui quali studiano i ragazzi. Ma i conti con gli editori Negroponte li ha fatti?

L’illuminato professore del Media Lab, a capo del progetto OLPC, avrebbe voluto fissare il prezzo dell’OLPC XO a 100 dollari, ma invece costa circa 188 dollari al momento. L’obiettivo per l’XO-2 è un prezzo al pubblico di 75 dollari, prepariamoci quindi a vederlo debuttare a 140 dollari.

Finora il modello XO è stato costruito in 600.000 esemplari e fornito ai ragazzi di Afghanistan, Cambogia, Egitto, Haiti, Ghana, Haiti, Iraq, Messico, Mongolia, Perù e Uruguay, oltre a Canada e Stati Uniti. Prima dell’XO-2 arriverà l’XO-1.5, nella prossima primavera, a prezzo ulteriormente ridotto.

Tutto questo avviene a pochi giorni dal discusso e discutibile accordo con Microsoft per portare Windows sull’XO, la prima conseguenza è stata la disgregazione del team che invece si prodigava per lo sviluppo di OS ed applicazioni Linux.

Per i clienti nord americani il programma “Give One Get One” si riattiverà tra agosto e settembre (dopo la prima fase avvenuta nell’ultimo mese e mezzo del 2007), per ogni coppia di laptop acquistati a 400 dollari uno andrà in beneficenza nei paesi più poveri.

Il Ninth Millennium Goal delle Nazioni Unite è di fornire entro il 2015
un computer ad ogni bambino con età compresa tra i 6 ed i 12 anni.



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