Hotmail>Live>Hotmail, la zuppa o il pan bagnato?

08/02/2007 23:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Quei burloni dell'ufficio "nomi nuovi" di Microsoft, per andare verso il futuro, vanno nel passato. La posta elettronica torna a chiamarsi Hotmail. Wow.

Quei burloni dell'ufficio "nomi nuovi" di Microsoft, per andare verso il futuro, vanno nel passato. La posta elettronica torna a chiamarsi Hotmail. Wow.
 
Una volta era Hotmail, poi è diventato Live, ora torna Hotmail.

Microsoft dice che è la clientela ad averlo chiesto a gran voce, Richard Sim, senior product manager, ringrazia tutti quelli che hanno voluto il cambiamento.

L'azienda che ha recentemente lanciato il mirabolante Windows Vista, deve fare un passo indietro con la sua strategia di ribattezzare ogni servizio online sotto la denominazione Live.

"Erano affezionati a Hotmail e il cambiamento, nonostante i miglioramenti delle versioni beta, li ha lasciati confusi" è la motivazione che ne hanno tratto gli uomini di Microsoft, riesumando Hotmail al posto di Windows Live Mail, per il servizio di posta elettronica.

Il nuovo (vecchio) nome completo sarà Windows Live Hotmail, quando terminerà l'attuale fase beta e si aprirà agli oltre 260 milioni di utenti. Dallo scorso novembre solo l'Olanda poteva già usare la versione finale di Windows Live Mail.

Hotmail non è certo un'invenzione di Redmond, Microsoft lo aveva comperato per 400 milioni di dollari nel 1998.

Secondo Radicati Group il 20% di tutti gli utenti mondiali delle webmail è iscitto ad Hotmail, il 18% a Yahoo! Mail, il 4% ad AOL e ancora un altro 4% a GMail (prima dell'apertura pubblica).



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