Il CEO di Microsoft vende il 18% delle sue azioni MSFT

08/11/2010 07:01 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Solo motivi fiscali avrebbero indotto Steve Ballmer a vendere molte azioni della sua società, il CEO crede di dare valore agli investitori, cosa che non gli è riuscita finora.
Steve Ballmer aveva bisogno di qualche “spicciolo” ed ha dato mandato al suo broker di vendere 75 milioni di azioni dell’azienda che lui amministra, Microsoft.

Negli ultimi 3 giorni di settimana scorsa Ballmer ha messo sul mercato 49,3 milioni di azioni MSFT (21,9 + 14,3 + 13,1) ad un prezzo variabile tra 26,74 e 27,18 dollari, incassando un lordo (tasse escluse) di circa 1,34 miliardi di dollari. Il 4,2% delle MSFT esistenti, circa 358,9 milioni di azioni, sono ancora in possesso di Ballmer, il quale ha però fatto sapere che entro la fine dell’anno in corso ne venderà 75 milioni, non sappiamo se in totale oppure in aggiunta.

Il CEO di Microsoft, 30esimo impiegato dell’azienda ed assunto nel 1980 con uno stipendio di 50.000 dollari, è stato nel 2010 il 33esimo più ricco del mondo e 16esimo più ricco d’America. Era da 7 anni che non toccava le sue azioni.

Mentre Ballmer si libera del 12% delle sue azioni, Microsoft non riesce ancora a liberarsi di Ballmer, durante la sua amministrazione di oltre 10 anni il valore delle MSFT è diminuito da 49 a 28 dollari, più o meno gli stessi del 2002 (quando l’OS di punta era Windows XP). Gli azionisti hanno motivi per lagnarsi.

Sembra che il capital gain in USA passerà dall’attuale 15 al 20% (se confermato da Obama, ora titaro per i capelli dai risultati delle votazioni di mid term), vendere oggi le azioni per un cittadino statunitense significa pagare meno tasse.

L’unico che detiene azioni MSFT più di Ballmer è Bill Gates (il 7,2%), anche lui è recentemente passato all’incasso, ma “solo” di 1 milione di MSFT per 27,19 dollari l’una, a Gates restano ancora la bellezza di 618 milioni di azioni dell’azienda da lui fondata.

Altri che hanno motivo di non festeggiare sono i primi utenti del nuovo Office 2011, nell’ultimo bollettino di sicurezza Microsoft segnala un’importante vulnerabilità che è già stata verificata sulla suite di software, da pochissimi giorni sul mercato.

45-10012b_msft10anni



setteB.IT – la settimana digitale vista dall'utente mac