L’inutile obbligo PEC, sull’iPhone si risolve con AltaMail

08/02/2010 07:03 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Un software preleva il professionista dalle sabbie mobili della pubblica amministrazione che vuole modernizzarsi, ma può essere utile anche per la posta elettronica di tutti gli altri.
Non pienamente soddisfatti dalle funzioni di Mail per iPhone/iPod toch?

06-08186b_altamailGrazie all’applicativo “AltaMail 1.4.6” per la piattaforma mobile di Apple, segnalato da Pino Bruno, è possibile fare molto di più con la posta elettronica. Innanzitutto gestire in un’unica schermata più account e poi sfruttare il software di EuroSmartz per la gestione della famigerata PEC – Posta Elettronica Certificata.

L’applicativo per piattaforma mobile di Apple costa 5,50 euro e supporta i file allegati con estensione .EML, ovvero quelli che contengono la bizzarria tutta italiana della PEC. E’ anche possibile stampare i messaggi inviandoli alle stampanti compatibili.

Ne faremmo tutti volentieri a meno di questa tecnologia ma per l'”innovazione” del nostro paese si è deciso di puntare su questo sistema, spiegato con la brutta grafica sottostante (fatta da CNIPA – Centro Nazionale per l’Informatica nella Pubblica Amministrazione), per comunicare ufficialmente con le istituzioni e tra gli iscritti ai vari ordini professionali. Giornalisti compresi.

PEC non è uno standard, ma prossimamente tutti i cittadini italiani dovranno digerirlo ugualmente, compresi i pensionati dell’INPS (ammesso che riescano a farsi dare dall’ente il PIN, per esperienza operazione non tanto scontata).

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