Steve Jobs spiega perché USB 3 sui Mac non c’è (e non ci sarà)

01/11/2010 07:01 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Tra i motivi dell’assenza della veloce interfaccia c’è una forte responsabilità di Intel che, per Apple, fornisce i processori dei computer.
Grazie ad un messaggio di posta elettronica scambiato tra l’utente Tom Kruk ed il CEO Steve Jobs riusciamo a sapere quello che Apple non ha mai pubblicamente spiegato.

44-09962b_usb2usb3Il co-fondatore di Apple non si è trincerato dietro al solito e trito “non dico nulla di prodotti non ancora rilasciati”, ha spiegato che USB 3 non è un connettore diffuso capillarmente, citando ad esempio l’assenza del fondamentale supporto di Intel. Giusto 12 mesi fa venivamo a sapere che Intel potrebbe aggiungere il supporto, ma non prima del 2011.

L’informazione è apparsa su 9 to 5 Mac ed ha spento ogni entusiasmo di chi vede sempre per imminente il rilascio di un Mac con USB 3. Ma è probabile che per il prossimo anno Apple possa essere maggiormente affascinata da Light Peak (da 10 a 100 Gbps, contro i 4,800 Gbps teorici di USB 3).

Come notavamo di recente Apple ha sempre continuato ad ignorare USB 3, fin dai primi prototipi in circolazione dal maggio 2009, non è andata a cercare specifici chipset terzi da aggiungere sulle schede logiche pur di fornire le porte USB 3.

USB 3 ha 9 contatti invece di 4 solamente, che venivano usati dai connettori USB 2 e solo parzialmente esiste compatibilità, come si vede nello schema a lato, non a caso tutti i prodotti USB 3 su Mac vengono riconosciuti come USB 2.



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