Un iPhone cinguetta Twitter sulla copertina di Time

08/06/2009 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Secondo il settimanale non è un servizio che cambierà le nostre abitudini ma uno strumento che si modificherà secondo le necessità sempre diverse degli utenti.

Secondo il settimanale non è un servizio che cambierà le nostre abitudini ma uno strumento che si modificherà secondo le necessità sempre diverse degli utenti.
 
L'edizione della 24ma settimana di Time, in edicola fino a venerdì, ha in copertina Twitter.

06530b_timetwittercoverTime scrive che Twitter ci cambierà la vita, per il momento in tutta la valanga di utenti iscritti il 60% lo ha abbandonato dopo un mese mentre il 10% degli iscritti è molto operoso rappresentando il 90% dei messaggi postati.

Questi dati non significano che Twitter è uno strumento inutile ma chi lo usa bene può sintetizzare notizie interessanti e segnare il trend tecnologico. Altri si stancano a seguire i vari "cinguettii" e non sfruttano opportunamente lo strumento.

La chiusura del cinguettio di poche parole con un tiny URL verso qualcosa di più approfondito è solo uno dei segni del cambiamento e parziale snaturamento dell'idea originale avuta da Jack Dorsey ed Evan Williams nel 2006. L'autore dell'articolo, parafrasando Kennedy, scrive "la cosa più affascinante di Twitter non è quello che il sito fa per noi ma è di come noi ci stiamo servendo di Twitter".

E, a proposito di discorsi di paladini della democrazia, settimana scorsa la Cina ha chiuso Twitter (140 caratteri locali valgono un testo molto più significativo) per non far propagare rivolte in occasione del 20esimo anniversario del massacro di piazza Tienanmen.

Ricordiamo che tutti o quasi nelle sede di Twitter hanno scelto di lavorare su Mac. Il fatto che la schermata di questi messaggi da 140 caratteri sia mostrata da Time dentro ad un iPhone non è marginale.



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