Stasera Apple annuncerà i risultati del Q1

22/01/2008 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Il primo trimestre finanziario del 2008 andrà in scena dopo le ore 23 con la presentazione dei numeri alla comunità finanziaria. Apple dovrebbe ancora una volta stupire il mercato e segnare il miglior trimestre di sempre.

Il primo trimestre finanziario del 2008 andrà in scena dopo le ore 23 con la presentazione dei numeri alla comunità finanziaria. Apple dovrebbe ancora una volta stupire il mercato e segnare il miglior trimestre di sempre.
 
Tra 16 ore l'ufficio finanziario di Apple rivelerà i dati di bilancio del primo trimestre 2008, quello solitamente più ricco dell'anno grazie all'inclusione del Thanksgiving e Natale.

Apple arriva da una lunga serie di risultati estremamente positivi, talvolta record, niente fa presagire un cambio di direzione per i numeri attesi questa sera alle 23 (ora italiana).

Recenti analisi di mercato concordano, almeno per gli Stati Uniti, sull'aumento delle vendite dei Mac di circa il 30%. Gli iPod sono sicuramente stati venduti molto bene in queste festività commerciali.

Pare che gli iPhone stiano facendo un po' fatica ad affermarsi fuori dagli USA (dove godono di tariffe molto valide e moderne, ora anche specifiche per il mondo business a partire da 45 dollari al mese, si veda la tabella sottostante), specialmente in Gran Bretagna. Secondo il Financial Times il target dei 200.000 iPhone venduti nei primi due mesi è stato mancato per poche migliaia di smartphone raggiungendo solo il livello di 190.000 iPhone.

In totale Apple ha venduto oltre 4 milioni di iPhone ed è un ottimo risultato per un prodotto d'esordio in una categoria completamente sconosciuta ad Apple.

Il business poi di iTunes va benissimo, ancora, soprattutto in USA. L'allargamento all'affitto dei film dovrebbe soddisfare molti che negli Stati Uniti hanno un'offerta così ampia da Hollywood. In Europa qualche difficoltà, Apple ha dovuto piegarsi al volere della Commissione Europea e presto abbasserà i prezzi in UK (chissà solo perché in quel paese, e gli altri non-euro?). Nessun video in vendita in molte nazioni e, tanto meno, spettacoli televisivi e film. Una rinnovata Apple TV potrebbe continuare ad essere snobbata in Europa, dove non ha nemmeno subito il ribasso del listino.

La borsa ultimamente ha dato un po' di delusioni agli investitori, dopo aver toccato i 200 dollari il 27 dicembre ora si veleggia attorno ai 160 dollari.

In questo panorama 14 analisti su 27 consigliano ai loro clienti "buy", 9 "outperform" e 4 "hold". Un andamento piuttosto favorevole e in continuo miglioramento sui trimestri precedenti, mai così buono se pensiamo che un anno fa 9 consigliavano "buy", 11 "outperform" e 6 "hold". Nessuno consiglia, da molto tempo, di vendere le azioni AAPL.

Il prezzo target entro 12 mesi è di almeno 165 dollari per i più pessimisti ma c'è chi indica 210 e 250 dollari.

Zacks si attende un margine di guadagno di Apple sui suoi prodotti del 25% e un dividendo di 1,65 dollari per azione; Bear Stearns alza a 1,75 dollari il dividendo per azione. Nel primo trimestre del 2007 il dividendo era di 1,14 dollari.

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