Sophos: in un mondo di virus, meglio un Mac

06/07/2006 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Tra chi combatte i virus è diffusa l'idea che i Mac siano i meno colpiti grazie alla predilezione dei sistemi Windows da parte degli hacker. Più facili da "bucare" e più diffusi, cosa di meglio?

Tra chi combatte i virus è diffusa l'idea che i Mac siano i meno colpiti grazie alla predilezione dei sistemi Windows da parte degli hacker. Più facili da "bucare" e più diffusi, cosa di meglio?
 
La britannica Sophos ha pubblicato l'ultimo Security Report (update July 2006).

Che i virus siamo una piaga per tutti gli utenti Windows è risaputo ma Sophos si spinge oltre, nel rapporto compilato da Graham Cluley, che copre i primi 6 mesi del 2006, si legge: "il primo malware per Mac è apparso in febbraio ma non è stato particolarmente dannoso per il sistema operativo di Apple, gli hacker si concentrano sugli utenti Windows senza perdere tempo con altre piattaforme, chi ha un Mac continuerà a godere di un computer più sicuro, chi non ce l'ha dovrebbe considerare un Mac". Per Mac restano più pericolori i worm.

Nella prima metà dell'anno Sophos ha identificato 180.000 virus (genericamente intesi), 1 messaggio email su 91 contiene software virale (nel 2005 erano 1 su 35), tra tutti i software maligni ormai i nuovi trojan sono l'82% (in crescita) mentre il resto se lo spartiscono virus e worm.

Nella classifica dei malware si posiziona al primo posto Sober-Z che finora è stato presente in 1 email ogni 13.

Microsoft ha fatto sapere che Windows Vista sarà più sicuro di qualunque precedente progetto.



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