Si friggono il cervello con i giochi, parola di Nolan Bushnell

23/05/2011 07:03 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Il fondatore di Atari critica l’eccesso di tempo passato davanti ai computer dei ragazzi d’oggi.
Gli inventori dei videogiochi, negli anni settanta, sono stati Nolan Bushnell e Ted Dabney con la fondazione di Atari.

21-11126b_ataribreakoutIn un’intervista a Forbes è stato chiesto a Bushnell se i ragazzi oggi giocano sufficientemente al computer e lui ha risposto: “mi spiace, ma ci giocano troppo”.

I videogiochi sono cambiati molto da quel Pong (1972) e Brickwall (1976), quest’ultimo programmato da quel giocherellone di Steve “Woz” Wozniak, prima di fondare Apple assieme a Steve Jobs. Secondo recenti studi i ragazzi che giocano per più di 60 o 90 minuti al giorno esauriscono tutte le loro energie neuro-genetiche.

Per Bushnell, che aveva assunto a suo tempo i co-fondatori di Apple, il “prossimo Steve Jobs” è probabile che si sia fatto vedere al Maker Faire durante lo scorso weekend. La fiera di San Mateo dove gli inventori della Silicon Valley mostrano le loro idee.



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