Se FTC non si accontenta: proseguono le osservazioni su Apple

13/09/2010 07:04 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001I ben informati credono che l’antitrust non si sia accontentato della marcia indietro di Apple, oppure che FTC punti gli occhi altrove nelle attività lucrose della società di Cupertino.
Secondo quanto scrive il Wall Street Journal le investigazioni dell’antitrust USA su Apple non sarebbero terminate dopo le iniziative di settimana scorsa.

Giovedì Apple ha fatto un passo indietro di notevole importanza su quelli che sembravano punti fermi ed incrollabili, tra quelli enunciati in più occasione da Steve Jobs nei mesi precedenti.

Non basta aver pubblicato le linee guida per le approvazioni dei software in App Store (seppur in forma ancora piuttosto fumosa e che lasciano il coltello sempre dalla parte del manico ad Apple), non basta aver aperto le porte alla pubblicità diversa da iAd, non basta aver concesso l’uso di strumenti diversi da quelli che aveva scelto Apple per programmare applicazioni, etc. Tuttavia il supporto di Apple ai siti fatti con Flash non c’è ancora, ma è anche complicato capire come possa l’FTC – Federal Trade Commission spingere per un obbligo di questo tipo.

Cosa ha deciso di fare FTC non è dato di sapere, sia che gli uffici governativi di Washington abbiano iniziato mesi fa a controllare Apple che il proseguimento attuale, sono solo ipotesi.

Ma FTC stava investigando App Store o qualche altra attività di Apple?



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