San Francisco, martedì 12, ore 10: “it’s showtime”

05/09/2006 21:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Apple spedisce alla stampa statunitense gli inviti per l'evento di martedì prossimo a San Francisco. Pochi dubbi sul tema centrale degli annunci ma anche timore che agli europei restino solo "le briciole". Aggiornato.
Dopo svariati giorni di speculazioni, galoppate da molti in qualunque direzione, uno dei siti che quotidianamente leggono nella palla di cristallo, AppleInsider, scrive di aver avuto conferme ufficiali sull'evento del 12 settembre.

Il concorrente Think Secret resta fermo sulla convinzione che martedì prossimo Apple organizzi un incontro nei pressi di Cupertino e trasmesso via satellite (con un feed privato) a Londra per la stampa europea, quella accuratamente selezionata da Apple e, certamente, non presente a Parigi.

00830b_itsshowtimeApple starebbe invece invitando alcuni membri della stampa americana a San Francisco per martedì prossimo, secondo Apple Insider, che mostra anche l'invito. Noi ve lo mostriamo qui accanto, nella nostra fedele ricostruzione grafica (metodo usato anche da iLounge, invitata ufficialmente).

Volendo dare credito a quest'ultima fonte, è facile immaginare che con lo slogan "it's showtime" e una tale immagine (che ricorda i fari che illuminano il marchio della 20th Century FOX), Apple stia per ufficializzare la commercializzazione dei film attraverso iTunes.

Alle 10 della mattina del 12 settembre, ora locale califoniana (quindi le 19 europee) Steve Jobs potrebbe confermare quanto timidamente preannunciato dai responsabili della canadese Lionsgate.

Molti studios di Hollywood (con Sony Pictures esclusa, pare) avrebbero concesso ad Apple di vendere film in forma digitale online, con quale metodo, con quali diritti d'uso e con che prezzi lo sapremo tra una settimana.

Certo è che se gli spettacoli televisivi venduti da iTunes Music Store non hanno mai potuto varcare i confini nazionali, resta difficile credere che Apple, con la vendita dei film, possa raggiungere nazioni dove le pellicole di prima visione USA arrivano con molti mesi di ritardo nelle sale, nei videonoleggi, nei DVD e sulle pay-tv.

Una parziale conferma di questa ipotesi viene suffragata dalla volontà di organizzare l'evento in California (che sia il teatro dello Yerba Buena Center for Arts come scrive AppleInsider oppure il teatro di San José), ben lontano dai paesi europei.

Per una questione di fusi orari è improbabile che Apple faccia l'errore di presentare nuovi iPod o nuovi Mac in orario serale quando nella mattinata dello stesso giorno, a Parigi, si inaugurerà l'Apple Expo con, evidentemente, in mostra modelli di iPod e di Mac attualmente a listino.

Se così Apple avesse intenzionalmente voluto fare, avrebbe più diligentemente dovuto organizzare l'evento per lunedì, così da mettere in mostra i nuovi prodotti e/o servizi dalla mattina dopo anche per i "poveri" europei.

Tutta questa manovra sarebbe non solo la conferma di un allontanamento sempre più marcato di Apple dall'Apple Expo di Parigi, ma un vero e proprio attacco frontale alla manifestazione più importante del Vecchio Continente.

Dobbiamo avere ancora qualche giorno di pazienza per vedere diradarsi un po' le nebbie su questo evento.

Aggiornamento del 05/09/2006: e la borsa s'impenna, direbbe qualcuno. Alle ore 22 la chiusura del titolo AAPL faceva segnare 71,48 dollari con un aumento del 4,53% rispetto al giorno prima. Era dall'inizio di maggio che il titolo viaggiava a questi livelli. 

Aggiornamento del 05/09/2006: secondo la palla di cristallo di MacShrine i primi titoli disponibili per il mercato USA sarebbero i seguenti, praticamente tutti pubblicati del gruppo Disney più quelli di Lionsgate.

DISNEY: "James and the Giant Peach", "Pocahontas", "The Lion King", "Aladdin", "Chicken Little", "Herbie: Fully Loaded", "Sky High", "Ice Princess", "National Treasure", "Pirates of the Caribbean: The Curse of the Black Pearl", "The Chronicles of Narnia: The Lion", the Witch and the Wardrobe".

LIONSGATE: "American Psycho", "Dogma", "Ghost Dog: The Way of the
Samurai", "Pi", "Requiem for a Dream", "Open Water", "Dirty Dancing:
Havana Nights", "The Punisher", "Fahrenheit 9/11", "Crash", "Alone in
the Dark", "Hostel", "Saw", "Saw 2".

MIRAMAX: "Cold Mountain", "The Hours", "Chicago", "Cinderella Man", "Scary Movie", "Scary Movie 2", "Scary Movie 3", "Scary Movie 4".

PIXAR/DISNEY: "Toy Story", "Toy Story 2", "A Bug's Life", "Monsters Inc.", "Finding Nemo", "The Incredibles", "Cars".

TOUCHSTONE: "The Royal Tenenbaums", "Pearl Harbor", "The Sixth Sense", "Unbreakable", "Gone in Sixty Seconds", "Shanghai Noon", "Deuce Bigalow Male Gigolo", "The Hitchhiker's Guide to the Galaxy", "King Arthur", "Hidalgo", "Open Range", "Signs", "Reign of Fire".



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