Registrare un TLD da Verisign costa sempre di più

31/03/2008 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001VeriSign decuplicherà l'infrastruttura entro due anni per una sempre maggior richiesta online, guidata dagli utilizzi maggiori dei DNS.

VeriSign decuplicherà l'infrastruttura entro due anni per una sempre maggior richiesta online, guidata dagli utilizzi maggiori dei DNS.
 
Il gestore delle infrastrutture .com e .net, due tra i TLD – Top Level Domain più popolari su Internet, ha annunciato un aumento dei costi delle registrazioni dei domini.

03673b_verisignnasdaqL'azienda di Mountain View dichiara che le accresciute quantità di dati da gestire richiedono un investimento in nuove e più capaci infrastrutture, da qui la necessità di far pagare di più ai clienti che desiderano un dominio .com o .net su Internet.

VeriSign processa 33 miliardi di richieste ai DNS ogni giorno di traffico "normale". la società stima di decuplicare l'infrastruttura internazionale entro il 2010 portando la capacità delle query da 400 miliardi giornaliere a 4.000 miliardi ed una banda che passa da 20 Gb al secondo a 200 Gb al secondo.

I siti .com e .net erano oltre 80,4 milioni a fine 2007, il ritmo di crescita è di 2,5 milioni al mese.

A partire dal primo ottobre la registrazione di un sito .com passerà da 6,42 dollari a 6,86 dollari (+0,44 dollari) mentre quelli .net da 3,85 dollari a 4,23 dollari (+0,38 dollari). I precedenti aumenti risalivano solo all'autunno scorso, un .com costava 6 dolalri e un .net 3,50 dollari.

VeriSign ha rinnovato nel giugno del 2005 con l'ICANN – Internet Corporation for Assigned Names and Numbers l'ultimo contratto di gestione del TLD .net, questo consente aumento dei costi del 7% annui, eccoli attuati puntualmente sul dominio .com, quelli su .net sono del 10%. Il contratto in esclusiva scadrà nel 2011.



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