Qantas, il canguro diventa un gambero sul Wi-Fi
18/09/2008 12:30 CET
Stava per esordire sul più moderno degli aerei della compagnia australiana il collegamento a Internet ma le voci di usi non appropriati verificati in USA hanno cambiato le prospettive nella terra dei canguri. Aggiornato.
Fin da quando, oltre un anno fa, Qantas aveva svelato i nuovi allestimenti interni, era stato ufficializzato il servizio Wi-Fi per tutti i 450 passeggeri (332 in economy) dell'aereo da 72 metri e mezzo con apertura alare di 80 metri.
Secondo il Sydney Morning Herald la compagnia aerea avrebbe sospeso l'idea di offrire il collegamento a Internet dopo aver osservato (poco) l'esperienza di American Airlines con Gogo nei cieli statunitensi.
Sembra che alcuni passeggeri dei voli AA dotati del collegamento a Internet (non filtrato) non abbiano trovato di meglio che impiegare le ore del volo per visitare siti pornografici, creando scompiglio tra gli altri clienti, magari con figli minori.
Fermi tutti, Qantas ora ha posposto l'attivazione del Wi-Fi per la fine del 2009 a causa di "ragioni logistiche e di regolamenti da finalizzare".
Intanto è imminente l'introduzione delle pico-celle per le telefonate GSM su alcuni aerei di Ryanair, come testimonia la nostra immagine pubblicata pochi giorni fa.
Aggiornamento del 18/09/2008: ci dice l'amico Glenn Freishman che la copertura dell'oceano Pacifico con satelliti Inmarsat per il collegamento a Internet non è completa e quindi il motivo tecnico è per il momento prevalente.
