Problema militare per l’acquisizione di P.A. Semi?

24/04/2008 13:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001L'interruzione della produzione dei chip, perché Apple desidera solo gli ingegneri che lavoravano nell'azienda di Santa Clara, potrebbe creare guai ai fornitori del Dipartimento della Difesa USA. I contratti vanno rispettati.

L'interruzione della produzione dei chip, perché Apple desidera solo gli ingegneri che lavoravano nell'azienda di Santa Clara, potrebbe creare guai ai fornitori del Dipartimento della Difesa USA. I contratti vanno rispettati.
 
Apple non intenderebbe entrare nel settore della produzione dei processori. L'acquisizione di P.A. Semi andrebbe unicamente nella direzione dell'acquisizione dei tecnici che hanno fatto, dell'azienda di Santa Clara, un piccolo gioiello della Silicon Valley.

Ieri sera Apple ha confermato la volontà di comperare P.A. Semi ma non ha fornito ulteriori dettagli.

L'operazione (annunciata lunedì scorso da P.A. Semi ai clienti) potrebbe però non andare in porto, in base a quanto scritto da EE Times.

P.A. Semi fornisce i PWRficient (dual core @ 2 GHz da 64 bit che consuma solo 15 W, oltre il 30% meno della concorrenza) al DoD – Department of Defense statunitense e l'interruzione del rapporto potrebbe non essere gradito dal ministero della difesa. Una eventuale interruzione della produzione dei chip tanto efficienti lascerebbe "all'asciutto" una decina di sistemi militari dalle forniture necessarie.

Sembra che i militari necessitino di 70.000 chip di questo tipo nella prossima decade. Tra i clienti ci sarebbero Lockeed Martin e Raytheon, aziende di componentistica e di aviazione che sono sotto contratto con il DoD.

I prodotti di classe PowerPC di P.A. Semi potrebbero essere assemblati da altre aziende del settore, in licenza.



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