Panasonic fissa il prezzo per Sanyo, poi smentisce
18/12/2008 07:00 CET
Non è ancora fatta, pare che le discussioni proseguano e che gli azionisti di Sanyo (Goldman Sachs, Sumitomo Mitsui Banking Corporation e Daiwa Securities SMBC) vogliano alzare il prezzo. Panasonic dice che nulla è stato deciso.
Non è ancora fatta, pare che le discussioni proseguano e che gli azionisti di Sanyo (Goldman Sachs, Sumitomo Mitsui Banking Corporation e Daiwa Securities SMBC) vogliano alzare il prezzo. Panasonic dice che nulla è stato deciso.
Durante la notte l'agenzia Dow Jones Newswires anticipava che gli azionisti di Sanyo avevano accettato il prezzo di 131 yen (1,04 euro) ad azione offerto da Panasonic.
L'iniziale proposta di Panasonic è stata di 120 yen (0,95 euro) e poi di 130 yen (1,03 euro) ma ad uno degli azionisti di Sanyo, Goldman Sachs, ancora non andava bene.
Le due aziende hanno già dichiarato di voler discutere la fusione fin da novembre.
Tuttavia poco fa Panasonic ha emesso un comunicato con il quale smentisce ogni prezzo e ogni decisione definitiva, ribadendo che le discussioni sono ancora in corso e che informeranno gli interessati non appena avverranno novità.
L'eventuale acquisizione di Sanyo farebbe di Panasonic la quarta azienda giapponese per fatturato e la seconda non automobilistica del paese.
