OpenOffice nativo per l’Apple-Expo di Parigi
01/09/2006 15:00 CET
Sta per sbarcare su Mac OS X una nuova suite che finora poteva essere usata solo tramite X11. In occasione della fiera francese il debutto ufficiale.
Sun comperò StarOffice nel 1999 un anno dopo ha fatto nascere OpenOffice, una risorsa open source che, sotto la licenza LGPL – GNU Lesser General Public License, ogni sviluppatore può contribuire a migliorare.
OpenOffice, una suite multi-lingua e multi-piattaforma, è composta da applicazioni come Writer, Impress, Math, Draw, Calc e Base, che possono tranquillamente sovrapporsi a quelle offerte da suite a pagamento come Office di Microsoft.
Si può scaricare gratuitamente OpenOffice, ormai arrivato alla versione 2.0.3 (dalla versione 2 non è più un'applicazione 100% Java ma Sun sta lavorando per riportarla dentro "i recinti", ndr).
Chi finora desiderava usare OpenOffice su Mac doveva farlo attraverso X11 integrato in Mac OS X ma ora lo studente francese Eric Bachard annuncia che il porting alla nostra piattaforma è praticamente completato.
In tempo per l'Apple-Expo di Parigi (dal 12 settembre) la suite dovrebbe essere completata in versione nativa per Mac OS X.
Accanto vedete alcune preview delle schermate, alcune parti non sembrano ancora in stile con i dettami dell'interfaccia grafica di Apple, in particolare i menu e i cursori delle finestre (gli sviluppatori ne sono coscienti e ci stanno lavorando).
