Ogni Apple TV costa ad Apple meno di 64 dollari

05/10/2010 08:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Il solo computo delle componenti adoperate nella nuova versione dell’hobby equivale a circa 2 terzi del prezzo finale. Aggiornato.
I conti in tasca ad Apple li ha fatti iSuppli, che ha voluto conoscere il prezzo di ogni nuova Apple TV.

Il modello appena consegnato ai primi clienti di pochi paesi (quelli dove iTunes Store fornisce i contenuti video a noleggio, ovvero Australia, Canada, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti) e smontato per vedere che c’è dentro, costerebbe meno di 64 dollari.

L’elenco delle parti hardware installate è stato pubblicato da BusinessWeek, che mette al primo posto dei costi il processore A4, marchiato Apple e prodotto da Samsung, con 16,55 dollari. Per 14 dollari si classifica secondo il chip di memoria Toshiba da 8 GB (nella Apple TV non c’è più uno storage costituito da un hard disk ma quanto basta di NAND per una discreta cache dello streaming multimediale). Il processore wireless di Broadcom costa 7,65 dollari e tra gli altri componenti c’è Texas Instruments con 0,93 dollari.

I costi materiali ovviamente non sono tutto, c’è anche una spesa per il montaggio (nelle fabbriche asiatiche), una per la spedizione, una per il marketing ed ovviamente una per la progettazione e sviluppo. Ma tutto ciò non è quantificabile.

Aggiornamento del 05/10/2010: i costi d’assemblaggio sono quantificati in 1,97 dollari, quindi i puri materiali raggiungono i 61,98 dollari.



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