Nel futuro più giochi made in Cupertino

16/11/2009 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Un esperto di giochi, che li ami e che li sappia programmare, è quello che manca negli uffici di Apple. Ora apre le candidature.

Un esperto di giochi, che li ami e che li sappia programmare, è quello che manca negli uffici di Apple. Ora apre le candidature.
 
Apple cerca un game/media software engineer a tempo pieno, per la realizzazione di applicazioni dedicate ai dispositivi mobile.

Se provenienti dalla stessa divisione si possono annoverare solo altri tre software (per Keynote, per MobileMe e per comandare a distanza iTunes), certo un gruppo così composto non è molto numeroso.

La divisione interactive media di Apple cerca nello specifico un
appassionato di giochi, con esperienze grafiche, sonore e di rete.

Apple Insider nota infatti che Apple ha avuto un ruolo estremamente marginale nella produzione di giochi per la piattaforma iPhone/iPod touch, solo "Texas hold'em" è presente su App Store.

In settembre Apple ha finalmente definito la missione dell'iPod touch: console portatile di casa Cupertino. Non fosse altro, almeno per la gran quantità di giochi disponibili su App Store. Fino a quel momento era tutto e non era nulla.

Ora, forse, Apple ha deciso di non lasciare tutta la "torta" ai leader di mercato ma di ritagliarsi una gustosa fetta del business.



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