Multiply: gli spot dei chip Core 2 Duo fatti su Mac

28/09/2006 17:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Al termine dell'IDF debutta la nuova campagna pubblicitaria di Intel, niente di che, dei ballerini che si sdoppiano. Ma dal "dietro le quinte" si scopre che molte fasi sono avvenute su Mac.

Al termine dell'IDF debutta la nuova campagna pubblicitaria di Intel, niente di che, dei ballerini che si sdoppiano. Ma dal "dietro le quinte" si scopre che molte fasi sono avvenute su Mac.
 
Oggi a San Francisco si chiude l'IDF – Intel Developer Forum d'autunno. I discorsi dei vari manager Intel sono disponibili online in formato streaming WMV 9 (leggibile da QuickTime con il noto plug-in Flip4Mac).
 
Per esempio il discorso di Otellini (con la partecipazione di Phil Schiller di Apple) viene preceduto da una parodia della pubblicità "Get a Mac" che vede protagonista PC con tatuato il logo dei Core 2 Duo su un braccio e Mac con lo stesso marchio stampato sulla T-shirt, alla fine i due, un po' imbarazzati, si abbracciano. Slogan finale: "è quello che c'è dentro che conta". Qualcuno lo troverà divertente… attendiamo che si faccia vivo.
 
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Tra le dichiarazioni interessanti, quelle di Paul Otellini: "entro il 2010 le performance/watt dei chip triplicheranno" e "nel 2007 avvieremo la produzione di chip basati su tecnologia a 45 nm".

"Multiply" sta per arrivare sui canali televisivi statunitensi (più difficile vederli altrove, ndr), è la nuova serie di spot tv che Intel ha fatto preparare alla McCann WorldGroup presso i Pinewood Studio con casting fatti in Inghilterra, Francia ed Italia, è poi stato scelto il regista Vaugham Arnell (specialista in videoclip musicali da vent'anni).

I soggetti si sdoppiano e ballano intrecciandosi tra gemelli virtuali. Doppi come i Core 2 Duo con doppio core. Due versioni si trovano su YouTube: questa e quest'altra. Non entreranno nella storia della pubblicità.

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Intel ha fatto girare anche un "dietro le quinte" (in formato ASX) degli spot, ebbene da queste riprese si nota che tali spot sono stati creati utilizzando, in alcune fasi, computer di Apple. Si vedono iMac e MacBook Pro, si intravede l'interfaccia di QuickTime e sono state usate tavolette grafiche Wacom.

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