Meno spam e più virus, retarus preannuncia la tempesta

04/12/2008 11:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Gli esperti della sicurezza informatica mettono in guardia gli utenti di Internet perchè dopo un'improvvisa riduzione dei messaggi di posta elettronica indesiderati sta per scatenarsi qualcosa di peggio.

Gli esperti della sicurezza informatica mettono in guardia gli utenti di Internet perchè dopo un'improvvisa riduzione dei messaggi di posta elettronica indesiderati sta per scatenarsi qualcosa di peggio.
 
Uomo avvisato, mezzo salvato. Secondo la tedesca retarus dopo la calma relativa di novembre, dove i messaggi spam si sono ridotti su scala globale del 60%, sarà meglio prepararsi a nuovi attacchi.

Successivamente alla chiusura dei server di McColo dell'11 novembre non ci è voluto molto per notare il decuplicarsi di messaggi infettati da virus, chiara indicazione che i mittenti di spam stanno cercando febbrilmente di colmare con nuovi botnet i vuoti che si sono creati.

"Sfortunatamente il successo dell'azione sferrata contro McColo ci ha dato solo una breve pausa di respiro" è stato il commento di Oliver Pannenbäcker, uno dei massimi responsabili di retarus. Dal 24 novembre il livello dei virus in circolazione sul web è arrivato a superare del 2 o 3% la media delle settimane precedenti.

Un pericoloso cavallo di troia è alla base del 20% di tutti i virus attivi. Quando il virus è attivato, cerca di allacciare il computer colpito in uno dei botnet dai quali partiranno gli invii di spam tramite computer privati e aziendali.



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