L’EDGE di AT&T giù. Gli “uccellacci” avevano ragione?

03/07/2007 08:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Pare che in alcune aree degli Stati Uniti la rete cellulare di AT&T sia già collassata dopo il rilascio dell'iPhone con contratto d'uso illimitato dei dati. Dobbiamo dare ragione ai carrier italiani o è solo una coincidenza?

Pare che in alcune aree degli Stati Uniti la rete cellulare di AT&T sia già collassata dopo il rilascio dell'iPhone con contratto d'uso illimitato dei dati. Dobbiamo dare ragione ai carrier italiani o è solo una coincidenza?
 
Se una delle più importanti telecom di questi pianeta ha proposto connessione illimitata in dati su rete cellulare ci avrà pensato bene prima di farlo oppure si è gettata, come i dilettanti allo sbaraglio, in un'operazione di marketing senza alcuna solida base strutturale?
 
Stiamo parlando di AT&T, carrier statunitense esclusivo (pare per 5 anni) di Apple nell'operazione iPhone.
 
Chi sceglie l'abbonamento di due anni per l'iPhone, anche perché non sa che può attivarlo con il medoto del pre-pagato GoPhone, compera una tariffa flat che non ha limitazioni di alcuna sorta per chi naviga sul web, scarica la posta, ottiene le informazioni del traffico da Google Maps e quant'altro.

02255a_attvoodooI carrier wireless operanti in Italia avevano definito "illusoria" l'introduzione di una tariffa veramente flat per il nostro paese, con l'eventuale introduzione futura dell'iPhone. In particolare TIM e Vodafone si erano detti sicuri che le attuali reti non avrebbero potuto sostenere un traffico illimitato, biasimando chi invece voleva promozionare l'idea della flat.
 
Non sappiamo se la vendita di bamboline voodoo abbia avuto un'impennata nelle ultime ore ma sta di fatto che, secondo i reportage che arrivano dagli USA, la rete dati di AT&T sarebbe già collassata in alcune aree.
 
Il network in standard 2,5G EDGE – Enhanced Data rates for Gsm Evolution (appena migliorato) di AT&T avrebbe smesso di funzionare in specifiche zone: Cincinnati, Dallas, Hawaii, Houston, Philadelphia, Pittsburgh, Portland, Sacramento, Seattle, Stanford, Tucson e Washington per citarne alcune. Probabilmente AT&T sta rimediando ma il fatto pare accertato, il portavoce del carrier Warner May ha dichiarato: "la rete è caduta principalmente nell'ovest e nel midwest ma per le 19 (della costa est) tutto è stato ripristinato" aggiungendo poi che non sarebbe da imputare all'uso dell'iPhone il problema.
 
Anche il 3G, non usato dall'iPhone, sarebbe stato coinvolto e avrebbe avuto dei black out. I BlackBerry non hanno avuto problemi di collegamento dati.
 
AT&T si è già fatta trovare piuttosto impreparata sia sul versante dei tempi d'attivazione degli iPhone che sul supporto tecnico.


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