setteB.IT – la settimana digitale vista dall'utente mac

Le influenze illegali di Microsoft anche nel web?

L'avvocato di Google, principale obiettivo della proposta fusione tra la ricca Microsoft e la preda Yahoo!, si pone la domanda delle domande guardando agli anni di leadership dell'azienda di Redmond sui PC. Predominio guadagnato non sempre legittimamente.

"Potrà Microsoft applicare le stesse inappropriate ed illegali influenze su Internet come ha fatto sui PC? Mentre il web premia la competizione e l'innovazione, Microsoft ha frequentemente tentato di imporre monopoli proprietari ed allargare il dominio sui mercati adiacenti" scrive senza troppi giri di parole David Drummond.

Goggle riconosce, oltre che nella propria storia, anche in quella di Yahoo! il merito dell'attuale popolarità della rete. Principi che saranno mantenuti anche dallo shopping annunciato da Steve Ballmer settimana scorsa?

Google sottolinea anche problemi di antitrust, vista la stragrande maggioranza di account di posta elettronica e di messaggeria istantanea che il nuovo raggruppamento terrebbe nelle mani di un unico proprietario.

E' anche vero che Google attualmente ha un grande potere sulla pubblicità online, ma questo è un tema che l'avvocato non ha affrontato in questa occasione.

L'interesse di Internet deve arrivare prima secondo Google, chissà che nelle valutazioni economiche di Yahoo! certe domande possano essere messe sul tavolo.

Certo a Yahoo!, in piena crisi, non sembra vero che qualcuno li copra di tutti quei soldi, che un anno fa ritenevano inopportuni.