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09/06/2008 21:30 CET

di Fabio M. Zambelli

I due carrier non annunciano i prezzi per il nostro mercato. Frasi di circostanza ma nessuna comunicazione dei prezzi del dispositivo e costi dei contratti stipulabili. Sarà disponibile per abbonati e pre-pagati.

I due carrier non annunciano i prezzi per il nostro mercato. Frasi di
circostanza ma nessuna comunicazione dei prezzi del dispositivo e costi
dei contratti stipulabili. Sarà disponibile per abbonati e pre-pagati.

 

Tra le 70 nazioni dove arriverà l'iPhone 3G il prossimo 11 luglio, c'è anche la nostra. Saranno 22 quelle che lo offriranno subito quel giorno: Australia, Austria, Belgio, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Hong Kong, Irlanda, Italia, Messico, Nuova Zelanda, Norvegia, Olanda (con T-Mobile), Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera, USA.

 

Come già noto i due carrier saranno TIM e Vodafone, purtroppo nessuno dei due al momento si pronuncia sul costo dello smartphone, del contratto minimo necessario e dei costi mensili.

 

Sarà un telefono quad-band (850, 900 1.800 e 1.900 MHz) per il GSM e tri-band (850, 1.900 e 2.100 MHz) per HSDPA. Il nuovo modello misura 115,5 x 62,1 x 12,3 mm e pesa 133 grammi. Il foro del mini-jack permette ora l'utilizzo di ogni spinotto standard. Lo schermo sarà sempre un multi-touch da 3,5" (480 x 320 pixel @ 163 dpi).

 

Il sistema di posizionamento satellitare è Assisted GPS (indicatore blu quando è presente il segnale, attivo solo quando serve). La fotocamera sul retro è sempre da 2 megapixel ma il software aggiunge il geotagging.

 

Sorprende molto la mancanza ancora del supporto agli MMS, molto popolari in paesi come l'Italia. Sarebbe stato utile vedere finalmente la funzione copia/incolla ma si vede che Steve Jobs ha penato di proporcela un'altra volta. 

 

Come già descritto nel keynote di Steve Jobs, la batteria assicurerà:fino a 5 ore di conversazione telefonica su reti 3G o fino a 10 ore di conversazione telefonica su reti 2G. In stand by l'iPhone 3G può rimanere attivo per 300 ore. La navigazione online è assicurata fino a 5 ore su rete UMTS o fino a 6 ore su Wi-Fi. I file multimediali si possono vedere per 7 ore o ascoltare per 24 ore.

 

L'iPhone 3G richiede iTunes 7.7, non ancora disponibile. Funziona su Mac OS X 10.4.10 almeno (XP SP2 o Vista sui PC con Windows).

 

Sul sito della statunitense FCC sono comparsi i documenti di certificazione dell'iPhone 3G, identificativo BCGA1241, inviati settimana scorsa e ricevuti oggi negli uffici del Maryland.

E' Luca Luciani (recentemente noto per una revisione storica della battaglia di Waterloo) che per Telecom Italia ci dice: forniremo la miglior esperienza mobile ai nostri clienti, l'iPhone è un passo in avanti per affermare la nostra leadership nel mobile Internet". TIM ha 36 milioni di clienti.

L'iPhone sarà disponibile per gli utenti abbonati e pre-pagati di TIM, oltre al pacchetto "Tutto compreso". Nessun prezzo viene annunciato.

Vodafone l'11 luglio porterà l'iPhone 3G in Australia, Italia, Nuova Zelanda e Portogallo. Seguiranno nei mesi successivi Egitto, Grecia, India, Repubblica Ceca, Sudafrica e Turchia.

Anche Vodafone offrirà l'iPhone ai clienti abbonati e pre-pagati ma non precisa i prezzi.

L'Apple Store rimanda ai rivenditori TIM e Vodafone, non sarà quindi previsto l'acquisto presso il negozio online di Apple. Succederà lo stesso anche nell'Apple Store di Roma e dei futuri che apriranno in Italia?

In linea del tutto teorica l'iPhone 3G da 8 GB (solo nero), che verrà venduto in USA per 200 dollari, qui in euro dovrebbe essere pagato 125 euro, quello da 16 GB (bianco e nero, costerà 300 dollari negli Stati Uniti) 190 euro. Steve Jobs ha dichiarato che il prezzo massimo per l'iPhone 3G da 8 GB sarà 200 dollari in tutto il mondo, un vincolo molto chiaro per i carrier.

Attendiamo di conoscere anche quali hotspot Wi-Fi saranno compresi. 

Dovremo attendere ancora un mese per conoscere i prezzi? Se la politica è la stessa per i vari carrier, sì. Swisscom in Svizzera precisa che i prezzi saranno rivelati solo al momento del lancio.

Ancora una volta solo gli statunitensi sono avvantaggiati, conoscendo i prezzi del dispositivo portatile di Apple.