IPTV, nasce l’associazione tra Telecom, Fastweb e Wind

23/01/2009 17:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001La televisione via Internet dovrà nascere con una piattaforma unica comune a tutti. Il 2012 è dietro l'angolo, ce la faranno?

La televisione via Internet dovrà nascere con una piattaforma unica comune a tutti. Il 2012 è dietro l'angolo, ce la faranno?
 
Oggi pomeriggio Fastweb, Telecom Italia e Wind annunciano con un comunicato congiunto la nascita dell'associazione IPTV.

A nemmeno un mese dall'uscita dalla scena italiana di Tiscali TV la televisione via Internet continua ad essere un offerta praticamente inesistente. Nonostante Franco Bernabè, a capo del maggior carrier italiano, abbia recentemente confermato che il "povero" canale La7 non sia in vendita ma che il futuro sarà la TV via Internet.

Ebbene IPTV nasce per diffondere nel nostro paese l'utilizzo della televisione online, per arrivare preparati allo spegnimento della televisione analogica che avverrà in modo definitivo il 12/12/2012 in tutta la UE.

Parte così un "tavolo tecnico" per la definizione di standard unificati, i broadcaster dovranno confrontarsi con questi tre operatori della telefonia fissa italiana. Il telespettatore, una volta collegato il decoder "unico" IPTV, oltre a ad avere accesso a tutti i canali digitali terrestri gratuiti, potrà scegliere, in modo semplice, a quali offerte abbonarsi tra quelle a pagamento disponibili.

Il presidente di IPTV è Giovanni Moglia, proveniente da Fastweb, ha dichiarato: "crediamo che l'associazione di tutti gli operatori possa favorire la diffusione di questa piattaforma e la crescita della banda larga in Italia".

Mentre iTunes continua a non occuparsi di video per l'Italia gli altri non dormono e vogliono entrare nelle case di tutti gli italiani con qualcosa che all'estero esiste e funziona da anni.



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