In USA per l’iPhone il 25% cambia carrier

13/07/2007 23:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Un quarto di chi ha comperato l'iPhone sarebbe passato ad AT&T dal precedente carrier. Lo smartphone di Apple procura danni alle compagnie telefoniche che non lo vendono e benefici alle altre che si sono accordate.

Un quarto di chi ha comperato l'iPhone sarebbe passato ad AT&T dal precedente carrier. Lo smartphone di Apple procura danni alle compagnie telefoniche che non lo vendono e benefici alle altre che si sono accordate.
 
Secondo quanto riportato da Apple Insider Shaw Wu, analista di American Technology Research, starebbe mostrando ai clienti abbonati impressionanti numeri relativi all'iPhone.

Circa un quarto dei consumatori che hanno scelto l'iPhone sono arrivati ad AT&T mentre prima utilizzavano altri operatori di telefonia cellulare.

L'obbligatorietà della rete AT&T imposta dall'iPhone ha fatto "tradire" i vari T-Mobile, Verizon e Sprint prima adoperati dai clienti statunitensi.

Nella ricerca citata non si specifica se i clienti di altri carrier abbiano aggiunto l'abbonamento AT&T a quelli già esistenti oppure abbiano abbandonato il vecchio contratto.

La penale di AT&T di 175 dollari, dovuta a chi desidera chiudere prima del tempo il contratto dell'iPhone, scoraggia questi nuovi clienti dal ritornare presto ad altri operatori.

Nonostante oggi Thomson Financial abbia nuovamente riportato la notizia che ora sarebbe O2 l'operatore europeo ad aver firmato il contratto per il supporto wireless dell'iPhone in Gran Bretagna (notizia già circolata nelle scorse settimane, ndr), non sono stati ancora ufficialmente dichiarati i piani di Apple per l'iPhone fuori dagli USA.



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